Christov-Bakargiev terminerà a fine anno l’incarico all’età di 66 anni per il pensionamento, dopo oltre vent’anni di servizio al Museo di Rivoli
A settembre seguirà un progetto interdisciplinare su arte e scienza che focalizza questioni attorno all’energia nucleare ecologicamente sostenibile. Il 1° novembre inaugurerà la grande mostra dedicata a Michelangelo Pistoletto in occasione dei suoi 90 anni. Saranno questi gli ultimi impegni di Carolyn Christov-Bakargiev nel ruolo di direttore del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea. L’istituzione piemontese ha infatti annunciato la pubblicazione dell’Avviso di selezione per il nuovo Direttore, che assumerà l’incarico a partire dal 1 gennaio 2024.
Christov-Bakargiev terminerà quindi a fine anno l’incarico all’età di 66 anni per il pensionamento, dopo oltre vent’anni di servizio al Museo. Dove è stata di Capo Curatore dal 2001 al 2008, Direttore ad interim nel 2009, e Direttore dal 2016 al 2023. La scadenza per partecipare al bando, nel quale non si fa nessun riferimento al trattamento economico, è fissata al 15 luglio prossimo. Fra i requisiti richiesti ai candidati ci sono “competenze di alto livello scientifico nel campo dell’Arte Contemporanea con particolare riferimento alle arti e ai periodi storici delle collezioni del Museo. Comprovate da pubblicazioni, studi e ricerche di natura specialistica e/o da esperienze di curatela di mostre ed esposizioni temporanee e/o da prestigiosi incarichi scientifici nel settore”.
Sono richieste inoltre “esperienza riguardo alla collaborazione tra pubblico e privato” e “conoscenze dello sviluppo di processi di digitalizzazione delle attività museali”. Sul piano del curriculum, si parla soltanto di “aver lavorato presso istituzioni museali con funzioni direttive in particolare, se internazionali, esperienza nel costruire relazioni con artisti, benefattori, collezionisti, dipendenti, rappresentanti del territorio, delle istituzioni e di analoghe entità culturali”.
