Scadenza alle 12 del 14 luglio per il bando riguardante i direttori di dieci fra le maggiori istituzioni museali italiane
Se ne parla da tempo, e da tanto sono partite le manovre di riposizionamento in vista della scadenza. Perché un dato è certo, e fra i più importanti: nessuno potrà essere confermato. Che abbia fatto bene, che abbia fatto male, la conferma nella stessa sede è esclusa. Cosa che se aiuta in termini di energie nuove, lascia qualche dubbio sul piano della continuità. Sia come sia, il Ministero della cultura ha indetto il bando per il conferimento dell’incarico di direttore di alcuni dei principali musei italiani. E la scadenza è molto vicina: le candidature vanno inviate entro le 12 del prossimo 14 luglio.
Quali musei riguarda il bando? Quattro sono di “livello dirigenziale generale”: Brera, Capodimonte, Uffizi e Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea. Ce ne sono poi sei di “livello dirigenziale non generale”: dalle Gallerie Estensi al Museo Archeologico Nazionale di Taranto, alle Gallerie Nazionali di Arte Antica. E poi Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, Galleria Nazionale dell’Umbria, Museo Nazionale d’Abruzzo. Selezione decisamente agile: ai candidati vengono chiesti curriculum vitae e una lettera di motivazione di massimo 1000 parole.
La curiosità è tanta, e potrà essere soddisfatta consultando il bando integrale. Ma quale sarà la retribuzione annuale per i futuri direttori? Per gli istituti di livello dirigenziale generale sarà pari a euro 149.126, più eventuale retribuzione di risultato, fino a un massimo di euro 40.000. Per i direttori degli istituti di livello dirigenziale non generale sarà di euro 83.369, più eventuale retribuzione di risultato, fino a un massimo di euro 20.000.