La sinergia perfetta fra l’ambiente e la necessità di agire per proteggerlo. L’opera scultorea di Loris Cecchini si spande per la facciata del meraviglioso Le Manoir aux Quat’Saisons nella campagna dell’Oxfordshire. Lo scrigno anglosassone del Belmond Hotel accoglie fino alla prossima primavera le Arborexence dell’artista milanese, installazione composta da un reticolo di acciaio inossidabile che si espande armoniosamente sulla facciata dell’hotel.
La struttura si distingue per i suoi preziosi giardini, che si trasformano con l’avvicendarsi delle stagioni in una rappresentazione emblematica dei cicli della natura. L’opera dell’artista pone in evidenza la scienza attraverso la sua composizione molecolare, ramificandosi ed espandendosi sulla facciata dell’edificio, e rispecchiando la naturale propagazione dell’edera come una seconda pelle, in modo da delineare, restaurare e rinnovare la struttura stessa. Spingendosi oltre l’aspetto puramente estetico della natura, Loris Cecchini cerca di scoprire cosa si nasconde sotto la superficie, ricorrendo a mezzi scientifici per svelare strutture complesse e legami chimici.