Dopo aver progettato gli edifici di diversi musei in giro per il mondo, Herzog & de Meuron diventano protagonisti della mostra che la Royal Academy of Arts di Londra dedica loro dal 14 luglio al 15 ottobre 2023.
Abituati a ideare i contenitori, ora diventano loro stessi il contenuto. Il duo di architetto Herzog & de Meuron – celebri per aver progettato con il loro studio importanti strutture come la Tate Modern di Londra, il National Stadium di Pechino, l’Elbphilharmonie di Amburgo e il De Young Museum di San Francisco – passano ora all’interno di un museo come soggetti di una mostra a loro dedicata.
Nello specifico è la Royal Academy of Arts di Londra a ospitare l’esposizione sul duo di architetti svizzeri, vincitori del Premio Pritzker nel 2001 e tra le massime espressione dell’avanguardia deconstruttivista. Fondato da Jacques Herzog e Pierre de Meuron a Basilea oltre 40 anni fa, lo studio di architettura è oggi un’impresa internazionale da oltre 600 dipendenti che lavorano su (principalmente, ma non esclusivamente) progetti su larga scala: musei, ospedali, grattacieli e arene, in quasi ogni angolo del globo.
La mostra, organizzata a stretto contatto con gli architetti, ripercorre i loro progetti più ambiziosi distribuendoli in tre gallerie e altrettante sezioni. La prima galleria espone i Kabinett, ovvero circa 400 oggetti tra modelli in scala, fotografie ed esperienze di realtà aumentata che raccontano i loro progetti più noti. In particolare si approfondiscono le ispirazioni che li hanno guidati nell’ideazione degli edifici.
Per la nuova torre della Tate Modern, Herzog & de Meuron hanno riproposto la struttura della Bankside Power Station ma ribaltandola in verticale. La Elbphilharmonie di Amburgo si fonda sull’incrocio di tre differenti concept di edifici: l’antico anfiteatro greco, un’arena sportiva e un moderno tendone per festival. Il National Stadium di Pechino, concepito come una grande scultura di arte pubblica, ha segnato la loro prima collaborazione con l’artista Ai Weiwei, mentre il progetto di Lincoln Road ha visto gli architetti reinventare un comune parcheggio di Miami.
Il secondo spazio assume la forma di una sala di proiezione. Uno schermo centrale presenta il montaggio del film, Rehab, girato dai registi Bêka & Lemoine. Uno sguardo intimo sulla vita quotidiana nella loro rivoluzionaria clinica Rehab di Basilea, la cui struttura è stata disegnata dal duo di architetti, per la neuroriabilitazione e la paraplegiologia.
Il terzo e ultimo ambiente si concentra su un progetto reale attualmente in fase di sviluppo, l’Universitäts-Kinderspital Zürich (Ospedale pediatrico universitario di Zurigo), nato da un concorso del 2012 volto a ridefinire l’architettura ospedaliera. Qui viene presentata il mock-up in realtà aumentata della stanza di un paziente, resa a grandezza naturale. Così i visitatori possono virtualmente entrare in una stanza d’ospedale e muoversi a 360 gradi tra gli ambienti, compresi giardini e spazi pubblici, prima del completamento dell’ospedale previsto per il 2024.