La prima asta della seconda parte dell’anno de Il Ponte Casa d’Aste, quella dedicata ai Libri antichi e d’artista, si chiude con oltre 440 mila euro di fatturato e l’86% di lotti venduti.
A spiccare come top lot della vendita – un po’ a sorpresa, non era tra i lotti che abbiamo segnalato pre-asta – è stato il libretto di ventotto spartiti musicali autografi appartenuto a Carolina Verri e firmato tra gli altri da Richard Wagner, Gioacchino Rossini, Giuseppe Verdi e Arturo Toscanini. Effettivamente un vero gioiello dell’editoria, venduto infatti a 32.7 mila euro.
L’arte visiva era molto rappresentata nella vendita, in particolare quella dell’Ottocento e del Novecento. A spiccare è stata la raccolta di acqueforti di Francisco Goya (7.5 mila euro), come anche il libro “imbullonato” di Fortunato Depero (20.2 mila euro), capolavoro del futurismo italiano, e la prima edizione in brossura editoriale dei disegni per “La Cite” di Natalia Goncharova del 1920 (6.9 mila euro).
Ottimi risultati anche per i volumi più particolari in asta. Su tutti la traduzione italiana di Alessandro Vitrioli, realizzata nel 1667 e mai apparsa sul mercato, del primissimo trattato sulla cioccolata, scritto dal medico spagnolo Antonio Colmenero de Ledesma, che ha raggiunto i 5.7 mila euro. Molto interessante anche il libro ottocentesco dedicato all’ornitologia del naturalista Eugenio Bettoni, vivacizzato da splendidi disegni di oltre 20.000 specie di uccelli che nidificano in Lombardia (12.6 mila euro).