Il 12 ottobre 2023, nel complesso della settimana dell’arte londinese, Sotheby’s presenta due delle sue aste più importanti della stagione: The Now, dedicata all’ultra-contemporaneo, e la Contemporary Evening Auction, dedicata all’arte del dopoguerra.
Una settimana, una città, una fiera. Tutto il sistema dell’arte mette finalmente gli occhi su Londra, dove dall’11 al 15 ottobre Frieze Art Fair raccoglie la migliore proposta galleristica internazionale nelle sue due soluzioni: Frieze London (dalla vocazione contemporanea) e Frieze Masters (volta all’antico e al moderno).
Rassegna di primordine che da vent’anni si fa espressione dell’offerta principale sul mercato primario, coadiuvata da altre realtà come PAD London (dedicata al design) e 1-54 (dedicata all’arte contemporanea africana). E che indirettamente richiama attorno a sé anche i principali attori del mercato secondario, le case d’asta. Christie’s e Sotheby’s, ma anche Bonhams e Phillips, hanno in serbo una serie di incanti di prima fascia per convincere i collezionisti a fare un’offerta anche nelle loro sale.
I primi in ordine di tempo sono gli eventi di Sotheby’s, che il 12 ottobre apre le danze con la vendita dedicata all’ultra-contemporaneo, The Now. Sugli scudi tre pittori tra i più noti oggigiorno. Peter Doig con un dipinto dai toni liquidi e misteriosi (By a river, stima 3-4 milioni di sterline); Georges Condo con una citazione a Picasso e alle sue Demoiselles (Untitled, 2-3 milioni di sterline); ed Elizabeth Peyton con un ritratto pop della famiglia Beckham (David, Victoria and Brooklyn, stima 1.2-1.8 milioni).
Subito dopo la maison fa un passo indietro nel tempo e due passi avanti nella proposta con la Contemporary Evening Auction. A guidare la selezione di arte contemporanea è infatti un Abstraktes Bild di Gerhard Richter alto due metri. Acceso da un rosso vivido, il lavoro del 1986 è fondamentale nell’evoluzione del pittore verso la sua tecnica unica, fatta di accumulazioni di colori e raschiamenti. Stima 16-24 milioni. Di sfumature, quasi sbavature, si compone invece Study for a Portrait di Francis Bacon, dove un sottili piano arancione regge una testa dal viso sconvolto (stima 3.5-4.5 milioni).
Appare per la prima volta in asta The Canvas di Philip Guston, di cui alla Tate Modern di Londra ha appena aperto la controversa e a lungo rinviata retrospettiva. In questo caso, l’opera vive del delicato bilanciamento di rosa e grigio, del misterioso occhio che anima la tela e dell’impossibile equilibrio con cui il muretto la regge. Stima 2-3 milioni di sterline. Per descrivere Gate di Robert Ryman, valutato 2.8-3.5 milioni di sterline, ci affidiamo alle parole dell’artista stesso: “Si trattava di creare una superficie molto animata, che conferisse movimento e dinamismo alla composizione. Un risultato ottenuto non solo con la pennellata e un uso della vernice piuttosto pesante, ma con il colore che si insinuava sottilmente attraverso il bianco”.
I cataloghi completi di The Now Evening Auction e della Contemporary Evening Auction