Con la conclusione delle aste di questa settimana a New York, i collezionisti potranno volgere lo sguardo a sud per il prossimo appuntamento dell’arte di rilievo a livello globale: Art Basel Miami Beach. La fiera leader nelle Americhe accoglierà 277 gallerie internazionali presso il Miami Beach Convention Center (MBCC) dall’8 al 10 dicembre 2023 (giornate di anteprima il 6 e 7 dicembre), con 25 nuovi arrivati che si uniranno a espositori veterani, due terzi dei quali provengono dal Nord America e dall’America Latina
Meridians (dedicato alle opere d’arte monumentali) ospita 19 progetti, opere nuove e site-specific, con un focus su nuove prospettive su come abitiamo collettivamente il nostro pianeta. Il settore Kabinett ospita 30 gallerie che esporranno 28 installazioni attentamente curate all’interno dei loro stand principali. Gratuito per il pubblico, il programma Conversazioni di Art Basel torna con una serie di dibattiti dal vivo tra leader di pensiero sugli argomenti chiave che plasmano il mondo dell’arte e della cultura, con particolare attenzione alla celebrazione dell’America Latina. Oltre ai padiglioni della fiera, Art Basel collabora con istituzioni di livello mondiale, collezioni private e partner culturali per un programma ampliato di mostre ed eventi in tutta Miami Beach durante la settimana della fiera, da Hernan Bas, Anne Duk Hee Jordan ed Etel Adnan al The Bass, a Charles Gaines e Tau Lewis all’ICA Miami, a Gary Simmons al PAMM.
Bridget Finn, la nuova direttrice della fiera della Florida nominata quest’estate, si è posta l’obiettivo di rafforzare la posizione di Art Basel come principale fiera d’arte moderna e contemporanea delle Americhe e piattaforma globale di dialogo per tutti gli agenti del sistema. Nel corso della sua carriera, è stata direttrice della pianificazione strategica e dei progetti all’Independent Curators International (ICI) (2010-2013), ha diretto il programma di arte contemporanea di Mitchell-Innes & Nash (2013-2017) e ha ricoperto diversi ruoli alla Anton Kern Gallery (2007-2010) di New York. Come parte di un collettivo di galleristi, ha fondato lo spazio di progetto curatoriale collaborativo Cleopatra’s (2008-2018), sempre a New York. Successivamente ha co-fondato la piattaforma espositiva Art Mile Detroit nel 2020, che metteva in contatto gallerie locali, organizzazioni non profit istituzionali, musei e spazi gestiti da artisti. Attualmente siede nel Board of Trustees di Independent Curators International (ICI) ed è attiva nel Comitato consultivo del Progressive Art Studio Collective (PASC).
Qualche nome
Con i 19 progetti quest’anno, tra cui opere nuove e site-specific pensate per Art Basel Miami Beach, Meridians invita gli espositori a mostrare opere storiche e contemporanee monumentali che trascendono il tradizionale stand della fiera d’arte. Curata per il quarto anno consecutivo da Magalí Arriola (curatrice con sede a Città del Messico e direttrice del Museo Tamayo Arte Contemporaneo), questa edizione dei Meridians riunisce opere “che parla alla natura, alla terra e alle varie geografie culturali e spirituali in un mondo di confini e identità mutevoli”, ha affermato Arriola. Tra gli highlight, una nuova installazione dell’artista americano Ja’Tovia Gary, con un film di 26 minuti composto da immagini vintage di Hollywood, animazione diretta, filmati super8 originali ed elementi documentari, oltre a un ambiente domestico ricreato, in risposta al romanzo fondamentale di Toni Morrison del 1970 The Bluest Eye, presentato da Paula Cooper Gallery (New York). Quattro sculture-trofeo dell’artista britannico-guyanese Hew Locke che riflettono sull’esercizio e sulla rappresentazione del potere, presentate di Almine Rech (Parigi, Bruxelles, Shanghai, Londra, New York) e una nuova installazione scultorea dell’artista della Bay Area Saif Azzuz sotto forma di un recinto dipinto, che indaga le questioni di accesso, la privatizzazione della terra, il colonialismo dei coloni e la resilienza indigena, presentato da Nicelle Galleria Beauchene (New York). QUI la lista di artisti e gallerie presenti in Meridians.
Una sezione fondamentale di Art Basel Miami Beach, con mostre storico-artistiche e personali, è Kabinett che torna con 28 installazioni curate presentate all’interno degli stand principali degli espositori. Tra gli highlight, la prima presentazione personale negli Stati Uniti della pittrice britannica ed ex manager di una band punk Caroline Coon, con una selezione dalla “serie sulla spiaggia” e in coincidenza con la sua inclusione nella mostra collettiva della Tate Britain “Women in Revolt!”, presentata dalla Stephen Friedman Gallery (Londra, New York). QUI l’elenco completo degli artisti e delle gallerie di Kabinett.
Tra gli highlights in Galleries si segnalano opere storiche e mai viste prima della surrealista italo-argentina Leonor Fini dalla collezione personale dell’artista, presentate congiuntamente dalla Galerie Minsky (Parigi) e dalla Weinstein Gallery (San Francisco), nonché un omaggio alla Brockman Gallery, la prima grande galleria contemporanea gestita da e per artisti neri, co-organizzata dalla Parrasch Heijnen Gallery (Los Angeles) e dalla Franklin Parrasch Gallery (San Francisco) in collaborazione con Alonzo Davis, uno dei fondatori della Brockman Gallery. A Nova, il settore per le gallerie che presentano nuove opere di un massimo di tre artisti, The Ranch (New York) presenterà sculture mai esposte prima dell’artista portoricano Daniel Lind-Ramos ispirate alla sua città natale di Loíza, la più grande enclave afro-caraibica di Puerto Rico, mentre la Gypsum Gallery (Il Cairo) presenterà nuovi dipinti dell’artista egiziano Basim Magdy, la prima esposizione dei dipinti dell’artista in un contesto statunitense. Tra le gallerie italiane ci saranno Alfonso Artiaco (Napoli), Cardi (Milano, Londra), Continua, Massimo De Carlo (Milano, Londra), Kaufmann Repetto (Milano, New York), Mazzoleni (Londra, Torino), Victoria Miro (Londra, Venezia), Noero (Torino), Lia Rumma (Milano, Napoli), Tornabuoni. QUI tutti gli espositori.
In Positions, il settore per giovani gallerie che presentano voci emergenti, Galatea (Rio de Janeiro) esporrà una nuova serie fotografica dell’artista brasiliano Allan Weber, noto per il suo lavoro sulla vita quotidiana nelle favelas di Rio de Janeiro e Dürst Britt & Mayhew (L’Aia), la prima galleria olandese a partecipare ad Art Basel Miami Beach, presenterà nuove opere, scolpite a mano su legno autoctono, dell’artista messicana Alejandra Venegas.
Conversations: in programma dal 7 al 9 dicembre, propone una serie di dibattiti dal vivo che riuniscono alcune delle figure culturali più stimolanti di oggi. Curata da Emily Butler, ospita 35 leader di pensiero in nove panel che celebrano l’America Latina e forniscono approfondimenti sulla scena artistica globale in evoluzione. Il programma trae ispirazione dalla posizione della città di Miami come porta d’ingresso verso l’America Latina e i Caraibi per onorare le storie afro-latine, latine e femministe, le ecologie artistiche della Florida e altre questioni di attualità nel 2023.
I visitatori della fiera avranno l’opportunità di visitare mostre e progetti speciali fuori dai padiglioni durante tutta la settimana della fiera, ospitati da partner culturali di livello mondiale di Basilea. Le principali mostre in coincidenza con Art Basel includono:
• The Bass
‘Hernan Bas – The Conceptualists’ ‘Anne Duk Hee Jordan – I will always weather with you’ ‘Etel Adnan – Painting into Space’ ‘Nam June Paik – The Miami Years’ ‘Carola Bravo – Between Absence and Presence’
• de la Cruz
‘House in Motion / New Perspective’
• The Institute of Contemporary Art, Miami (ICA Miami)
‘Ahmed Morsi in New York: Elegy of the Sea’ ‘Sasha Gordon’ ‘Anne Collier’ ‘Charles Gaines: 1992-2023’ ‘Tau Lewis’
• Locust Projects
‘Cornelius Tulloch: Poetics of Place’ ‘Tania Candiani: Waterbirds: Migratory Sound Flow’
• Marquez Art Projects (MAP)
‘Cristina de Miguel: Your Body Is Pieces’
• Margulies Collection at the Warehouse
‘Mimmo Paladino: Painting and Sculpture’ ‘Motherwell, Segal, Stella’ ‘Helen Levitt – New York Street Photographer 1930s-1990s’ ‘Only Sculpture: Bladen, Fabro, Heizer, Noguchi, Perlman, Merz, Serra, Tony Smith, Snelson, Tucker, Franz West, Wilmarth’ ‘New to the Collection: Jenny Brosinski, David Deutsch, Jürgen Drescher, Hadi Falapishi, Anna Fasshauer, Duane Linklater, Alessandro Piangiamore, Magnus Plessen, Sara Ramo, Rose B. Simpson, Giuseppe Spangulo, Lisa Williamson, Marina Zurkow, and James Schmitz’ ‘Danny Lyon: 100 Photographs’
• Pérez Art Museum Miami (PAMM)
‘Gary Simmons: Public Enemy’ ‘Joan Didion: What She Means’ ‘Yayoi Kusama: Love is Calling’ ‘Madeleine Hunt-Ehrlich: Too Bright to See’ ‘Marcela Cantuária: The South American Dream’ ‘Jason Seife: Coming to Fruition’
• NSU Art Museum Fort Lauderdale
‘Walasse Ting: Parrot Jungle’ ‘Glory of the World: Color Field Painting (1950s to 1983)’ ‘Pablo Picasso: Dust You Are, To Dust You Return’ ‘House of Glackens’ ‘Cosmic Mirrors: Haitian Art Highlights from the Collection’ ‘The Eye of CoBrA’
• Rubell Museum
‘Collection Highlights’