NEW YORK, 13 novembre 2023. Questa sera, nell’ambito delle aste di arte contemporanea e moderna di Sotheby’s a New York, le porte della sala d’asta si sono chiuse mentre un gruppo selezionato di offerenti si è riunito di persona e al telefono per contendersi un pezzo di storia della Ferrari. Dopo quasi quattro decenni di proprietà privata, il telaio 3765 è stato rivendicato dal suo nuovo proprietario per 51,7 milioni di dollari, diventando la Ferrari più preziosa mai venduta all’asta e il secondo prezzo più alto mai raggiunto per un’auto all’asta.
Come racconta Gord Duff, responsabile globale delle aste di RM Sotheby: “Celebrare questa vendita durante la settimana di Sotheby’s evidenzia l’impareggiabile statura di questa Ferrari come uno degli oggetti più desiderabili al mondo. Il risultato, ottenuto grazie alla collaborazione tra Ferrari, RM Sotheby’s e Sotheby’s, fa eco alla nostra reciproca ricerca della perfezione, rispecchiando l’etica stessa Enzo Ferrari ha incarnato la sua identità nel progettare questa vettura. Con un valore di 51,7 milioni di dollari, questa transazione aggiunge un nuovo capitolo a un veicolo con un’eredità senza eguali. Ora, si colloca tra le auto più costose vendute all’asta, una vera testimonianza del suo posto singolare nella storia.”
L’unica GTO Tipo 1962 corsa dalla Scuderia Ferrari; questo esempio vanta una storia impressionante e forse leggendaria. Il suo pedigree nelle corse include solo la vittoria di classe e il 2° posto assoluto alla 1000 KM del Nürburgring del 1962. Fu pilotata da Mike Parkes e Lorenzo Bandini per la Scuderia Ferrari alla 24 Ore di Le Mans del 1962, e si assicurò anche la posizione di secondo classificato nel Campionato siciliano della salita del 1965. Precedentemente di proprietà di un presidente del Ferrari Club of America, ha vinto un FCA Platinum Award e la Coppa Bella Macchina al Cavallino Classic, si è classificata 2a nella classe GTO al Concorso d’Eleganza di Pebble Beach 2011 e ha ricevuto un Best of Show al Concorso d’Eleganza dell’Isola di Amelia. Definita una straordinaria opportunità per acquisire il Santo Graal del pantheon delle auto sportive, l’acquisizione di questo importante pezzo di storia dell’automobilismo offre al suo prossimo custode un’immensa opportunità per ulteriori tour e gare d’epoca o per essere esposto ai principali concorsi d’eleganza e raduni di marchi in tutto il mondo.