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In arrivo la prima asta di “Vini e distillati” da Meeting Art. Intervista agli esperti

Lotto 269 TENUTA SAN GUIDO Sei bottiglie Bolgheri DOC Sassicaia di Tenuta San Guido, annata 2015 13,5% 0,75 cl. entro cassetta in legno originale e sigillata. base d’asta: 2.000 €
Ilaria Borgogna e Samuel Manzoni

Tra le novità del 2023 della casa d’aste di Vercelli Meeting Art, c’è la nascita di due nuovi dipartimenti. Quello legato al “Lusso” e quello di “Vini e distillati”. Abbiamo chiesto a Samuel Manzoni e Ilaria Borgogna, i responsabili di quest’ultimo dipartimento, di raccontarci la prossima asta e qualche curiosità sul mondo dei Fine Wines

Siete professionisti nel campo del vino. Ci volete raccontare qualcosa in più sul vostro percorso professionale e come è nato questo nuovo progetto da Meeting Art?
Abbiamo la fortuna di lavorare nell’ambito dell’incanto già da parecchi anni e questo ci ha permesso di approfondire la nostra passione sul mercato di vini e distillati che abbiamo coltivato giorno dopo giorno. Conseguita la nomina di Sommelier AIS abbiamo sottoposto la progettualità di un nuovo dipartimento che è stata accolta positivamente. A tal proposito ringraziamo il nostro presidente Pablo Carrara per la disponibilità e l’entusiasmo verso la nuova iniziativa. Ma non ci fermiamo qui, a gennaio iniziamo anche il WSET (Wine & Spirit Education Trust)

Il mercato dei vini in Italia e all’estero: qual è lo stato di salute del settore?
Il mercato gode di ottima salute, infatti non è un caso che vi siamo parecchie piattaforme d’investimento volte a questa tipologia di beni. Basti pensare a Crurated, Rare Wine, eWibe, Oeno per citarne alcune.

Il mercato dei vini può essere considerato un bene rifugio? Un vino raro si può considerare un investimento di capitale, come potrebbe essere per un’opera d’arte?
Il vino è a tutti gli effetti un bene rifugio, molto più di quanto si possa pensare. Non ha volatilità a differenza di altri pleasure asset, si mantiene stabile nel suo peregrinare finanziario. Le annate storiche invece sono merce rara, come la più ambita delle figurine. Se possiedo una bottiglia di Sassicaia del 1985 (la celebre dei 100/100 assegnati da Robert Parker) oppure un Domaine de la Romanée-Conti, Romanée-Conti Gran Cru del 1990, ho tra le mani migliaia di euro, senza alcun dubbio.

Lotto 269
TENUTA SAN GUIDO
Sei bottiglie Bolgheri DOC Sassicaia di Tenuta San Guido, annata 2015
13,5% 0,75 cl. entro cassetta in legno originale e sigillata.
base d’asta: 2.000 €

In asta solitamente si trovano vini rari, bottiglie o annate introvabili, vini prodotti in piccolissime quantità, ottimamente conservati. Quali sono le differenze?
L’idea sarebbe quella di sottoporre ai collezionisti rarità che possano far accrescere il valore della propria collezione, ma non è sempre così. Ci sono tanti fattori da considerare. Dietro alla rarità delle annate ci sono spesso eventi legati alla propria esclusività, alla sua storia. Diciamo che dietro ai produttori più rinomati c’è l’impossibilità materiale di poter soddisfare tutta la domanda dei richiedenti e questo fa accrescere senza alcun dubbio il proprio valore.

Come si valuta il prezzo di un vino? Si crede, spesso, che un vino “vecchio” sia sempre buono e prezioso. È una leggenda?
La fonte più attendibile resta il Liv-Ex, la piattaforma regina per quanto riguarda i vini da investimento e collezione. Per il mercato degli Spirits senza alcun dubbio Whisky Stats, Whisky Base e Rare Whisky 101. Un vino vecchio non è sempre prezioso, tutt’altro. Vi sono da fare tante considerazioni: produttore, stato conservativo, annata e via dicendo.

Come valutate la buona conservazione di un vino di annata? Quali sono le condizioni ottimali per conservare un vino che si vuole degustare tra qualche anno?
Assenza di luce, priva di vibrazioni, odori e mantenuta ad una temperatura media che oscilla tra i 10 ed i 12 °C. Si tratta di un bene “vivo” dopotutto. Abbiamo avuto modo di vedere, purtroppo, un Chateau Mouton-Rothschild del 1934 diventato pressoché trasparente a causa del pessimo stato conservativo.

Chi compra “vini da collezione”? Investitori, ristoranti di pregio o semplici appassionati?
Ognuna di queste categorie.

Lotto 247
PIERRE PETERS
Una bottiglia di Champagne Blanc de Blancs “Heritage”, annata 2010 12% 0,75 cl. entro elegante astuccio originale numerato (esemplare n° 0900). Realizzato per il centenario dell’azienda su una cuvée di 19 differenti annate (1921, 1947, 1959, 1964, 1966, 1969, 1973, 1976, 1979, 1982, 1985, 1988, 1990, 1996, 2002, 2004, 2006, 2008 e 2010) vinificate negli anni da Camille, Pierre, Francois e Rodolphe Peters. Livelli di colmatura standard con etichette e capsule in perfetto stato conservativo.
base d’asta: 1.000 €


Quali sono le etichette attualmente più richieste? Esistono vini definibili “di moda”?
C’è un monopolio esclusivo dei vini francesi, specialmente borgognoni come riscontrato negli ultimi anni, da sempre i più richiesti sul mercato dei fine wines. Leroy, Armand Rousseau, Domaine d’Auvernay, DRC per esempio, senza tralasciare i grandi classici di Bordeaux come Petrus, Lafite Rothschild, Cheval Blanc, Yquem (a citarne alcuni). Di “tendenza”? Sicuramente Dom Perignon.

È ancora valida la netta separazione tra grandi vini francesi e italiani? Quali altri Paesi di produzione vanno tenuti d’occhio?
La differenza c’è nella percezione globale data alle due parti, ma non sulla qualità. Sappiamo difenderci con indiscusso pregio: basti pensare a Masseto.

E per quel che riguarda il mondo dei liquori, che spesso va a braccetto con quello dei vini?
I Whisky su tutto. Un recente report della Knight Frank Luxury Investment ha mostrato come questo mercato sia lievitato del ben 322% negli ultimi dieci anni. Non a caso, pochi giorni fa il celebre Macallan “griffato” Adami è stato battuto all’asta da Sotheby’s per 2,2 milioni di sterline.

Lotto 267
THE MACALLAN
25 years old Anniversary Malt, 43% 75 cl (distillato nel 1958 ed
imbottigliato nel 1984). Etichetta e capsula in eccellente stato
conservativo, entro custodia originale in legno con certificato in
allegato. Importato da Giovinetti & Figli (Milano).
base d’asta: 4.000 €

Un vino immancabile in una collezione appena nata e un vino immancabile in una collezione che ha già una certa importanza.
In una collezione appena avviata non può mancare un Sassicaia. In quella di una certa importanza, Scarecrow annata 2019 prima che diventi irraggiungibile.

Cosa acquistare con un portafoglio fino a 1000 euro – 5.000 euro- oltre 10.000 euro
I fine wines sono un investimento che necessita di esser diversificato il più possibile. Con un migliaio di euro è difficile, si corre il rischio di fermarsi anche su un solo titolo. Dai 5.000 in su le possibilità cambiano sensibilmente. Si può optare per grandi rossi francesi, champagne vintage e celebri etichette nazionali.

Che cosa troveranno i collezionisti di Meeting Art nelle vostre aste future? Avete già dei lotti interessanti da segnalare in anteprima per l’asta di dicembre?
Siamo entrati in questo mercato in punta di piedi, ma stiamo già riscontrando ottimi feedback. Per questo motivo ringraziamo tutti i gentili collezionisti che si sono rivolti a noi sia per semplici richieste o consigli, sia per affidamenti.
Uno su tutti: Masseto, (la stessa della celebre verticale di degustazione presso l’Enoteca Pinchiorri di Firenze) entro la propria scatola in legno originale contenente sei bottiglie del 1997, annata ormai entrata nel mito. A tal proposito, come non menzionare il Caveau Release di Masseto andato in asta da Sotheby’s la scorsa primavera, nel teaser introduttivo segnalate tre annate tra cui il 1996 (avremo tre bottiglia in asta, lotto 261) ed il 1997 (lotto 300).

Lotto 300
TENUTA MASSETO
Sei bottiglie di Toscana IGT Masseto, annata 1997 14,5% 0,75 cl. entro
cassetta in legno originale. Livello di colmatura standard con etichette
e capsule in perfetto stato conservativo.
base d’asta: 5.000 €


Una domanda banale per soddisfare tutti i curiosi: solitamente chi acquista alle aste lo fa per il piacere di degustare quel determinato vino o è più probabile che sia esclusivamente un investimento?
Come ci piace dire con un pizzico di ironia, bisognerebbe averne sempre due: una da degustare ed una da tener in cantina per investimento.

Cosa consigliate a un neofita che vuole saperne di più di vini e investimenti? Dove informarsi, che libri leggere, come partire.
Un corso da Sommelier è necessario per appassionarsi, poi il mercato è tutta un’altra cosa.

Lotto 298
SUPERTUSCAN
La Grande Année 2016. Lotto composto da una bottiglia di Solaia Toscana Rosso IGT Antinori 14,5% 0,75 cl e una di Bolgheri DOC Sassicaia di Tenuta San Guido 13,5% 0,75 cl. Livello di colmatura standard con etichette e capsule in eccellente stato conservativo.
base d’asta: 500 €

 

Asta 943

ANTIQUARIATO & ARTI DECORATIVE DEL ‘900 | VINI E DISTILLATI

Prima Sessione:
Mercoledì 6 Dicembre 2023 dalle ore 15:00
Seconda Sessione:
Giovedì 7 Dicembre 2023 dalle ore 15:00
Terza Sessione:
Venerdì 8 Dicembre 2023 dalle ore 12:30

Quarta Sessione (VINI E DISTILLATI):
Sabato 9 Dicembre 2023 dalle ore 12:30
Quinta Sessione (VINI E DISTILLATI):
Domenica 10 Dicembre 2023 dalle ore 12:30

SFOGLIA IL CATALOGO

È possibile seguire l’asta in diretta TV sul canale 138 del digitale terrestre, sulla piattaforma Sky canale 825, oppure in diretta streaming al seguente link www.meetingart.it/aste/aste-in-diretta.html

Meeting Art spa
C:so Adda 7
13100 Vercelli (VC)
tel. 0161/2291
www.meetingart.it

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