Il set di sei maglie indossate da Lionel Messi durante la Coppa del Mondo FIFA 2022 è stato venduto per 7,8 milioni di dollari da Sotheby’s a New York. Erano stimate oltre 10 milioni di dollari
Diventa così il set di cimeli sportivi più prezioso venduto all’asta quest’anno e il record d’asta per qualsiasi cimelio sportivo di Lionel Messi. Il record precedente per una maglia di Messi era di $ 450.000 realizzato nel maggio 2022 dalla maglia del Barcellona indossata a El Clásico nel 2017.
«Queste maglie storiche non sono solo un ricordo tangibile di uno dei momenti più importanti della storia dello sport, ma sono principalmente collegate al momento culminante della carriera del calciatore più decorato della storia». Brahm Wachter (Sotheby’s Head of Modern Collectables).
Le maglie – ciascuna indossata dal capitano argentino durante il primo tempo di finale, semifinale, quarti di finale, ottavi di finale e due delle tre partite della fase a gironi – sono state messe all’asta (online dal 30 novembre al 14 dicembre 2023) dalla startup tecnologica statunitense AC Momento, che oltre alla sua app mobile per gli appassionati di sport, collabora con atleti di alto profilo (incluso Messi) per aiutare a gestire le loro collezioni di cimeli indossati dalle partite. Una parte del ricavato dell’asta sarà devoluto al Progetto UNICAS, guidato dall’Ospedale Pediatrico Sant Joan de Déu (SJD) di Barcellona con il sostegno della Fondazione Leo Messi, per soddisfare i bisogni dei bambini affetti da malattie rare. Ciò fa seguito al lavoro stimolante che la Fondazione Leo Messi ha completato con il Centro oncologico pediatrico dell’ospedale pediatrico SJD di Barcellona, che cura 400 bambini malati di cancro ogni anno.
Courtesy of Sotheby’s
Queste magliette sono una testimonianza incredibile del percorso di Messi e dell’Argentina ai Mondiali del 2022. Percorso che, nonostante l’Argentina arrivasse in Qatar come una delle favorite (con 36 vittorie consecutive tra amichevoli e partite di qualificazione), inizia a sorpresa con un clamorosa sconfitta contro l’Arabia Saudita. Il match successivo, contro il Messico, diventa dunque subito deciso. Ed è proprio Messi a segnare il primo goal sul finire del primo tempo della partita, poi chiusa sul 2-0. Segue un’altra vittoria per 2-0 contro la Polonia nell’ultima partita della fase a gironi. Ora la fase a eliminazione diretta, per un’Argentina ormai in fiducia, non sembra più un ostacolo insormontabile: battuta l’Australia negli ottavi di finale (nella millesima presenza di Messi tra club e nazionale), i Paesi Bassi nei quarti di finale e la Croazia in semifinale, con Messi che va a segno in ognuna di queste partite.
In finale l’Argentina ritrova la Francia, che quattro anni prima l’aveva eliminata dalla Coppa del Mondo in Russia, e che poi avrebbe vinto il titolo. Ma questa volta la storia va diversamente, anche se non sono mancate di certo le sorprese. Fino al 78° minuto, l’Argentina tiene saldamente tra le mani la partita grazie ai gol di Messi e Ángel di María. Proprio quando il match sembrava finito, una doppietta di Kylian Mbappé permette alla Francia di andare ai tempi supplementari. E chi segna? Ovviamente Messi e Mbappé. La partita va così ai rigori. Qui a spuntarla, toccando forse il punto più alto della sua carriera, all’ultima occasione, contro il giovane fenomeno in rampa di lancio Mbappé, che con tutta probabilità andrà a prendere il suo posto di migliore al mondo, è Lionel Messi con la sua Argentina.
