Nuovo anno, prime aste. Christie’s dà avvio al suo 2024 con l’Americana Week, che dal 17 al 19 gennaio mette in scena tre importanti aste al Rockefeller Center di New York. Tra queste spicca Important Americana, che il 18-19 gennaio porta in asta una vasta gamma di opere d’arte, mobili, manufatti popolari, argenti di origine americana, oltre a porcellane cinesi da esportazione e ceramiche americane.
Il lotto di spicco è un ritratto di George Washington del 1795 realizzato dall’artista Gilbert Stuart. La stima è di 1,5-2,5 milioni di dollari. Un risultato che spera di centrare (o superare) il mandante dell’opera, ovvero il Metropolitan Museum of Art di New York, che ha messo in vendita il dipinto per finanziare nuove acquisizioni. L’olio su tela raffigura il padre fondatore davanti a uno sfondo cremisi. Si tratta di uno dei circa 104 dipinti del primo presidente americano realizzati da Stuart, tra cui il più famoso è sicuramente Ritratto dell’Ateneo (1796), che sarebbe stato poi scelto come immagine delle banconote da un dollaro degli Stati Uniti.
Dell’opera del Met esistono invece circa 14 interpretazioni, molte conservate da importanti istituzioni tra cui la National Gallery of Art di Washington D.C., l’Harvard Art Museums e la Frick Collection di New York. Secondo Christie’s, la versione del dipinto del Met era di proprietà della famiglia Phillips, dei commercianti tessili di Manchester, in Inghilterra, che sostenevano la rivoluzione americana. Nel 1924 il quadro finì nelle mani dell’uomo d’affari newyorkese Richard De Wolfe Brixey, che alla sua morte lo donò al Met. Indicata come la versione Philips-Brixey, il ritratto fa parte della collezione del Met da 80 anni.
Ma Washington non è l’unico padre fondatore ad andare all’asta da Christie’s. Insieme a lui il ritratto di Washington del 1852 di Rembrandt Peale (stima 300-500 mila dollari) e la rappresentazione del tesoriere Benjamin Rush di Thomas Sully del 1813 (stima 100-300 mila dollari). Presente anche un dipinto del primo ritrattista professionista afroamericano, Joshua Johnson. L’opera raffigura una madre e una figlia di nome Martha e Mary Ann Dorsey, ed è rimasta in possesso della famiglia da quando fu dipinta intorno al 1804. Ora la sua stima è di 100-200 mila euro.
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