Una selezione del tutto empirica di stand di cui consigliare la visita in questa edizione 2024 di Arte Fiera, che a Bologna celebra il suo mezzo secolo
Le dinamiche sono note, specie in una fiera d’arte come quella di Bologna, una delle più “antiche” al mondo. Gli affari importanti, con prezzi che arrivano ai sei zeri, si fanno a sinistra dell’ingresso, nel settore “moderno”. Ma le energie più vive, il pubblico più variato e volendo anche più chiassoso, sta dall’altra parte, nel settore del contemporaneo più stretto. E se questa sezione, nella rassegna felsinea, è sempre risultato un po’ in ritardo rispetto alle “consorelle” fiera di Milano e soprattutto di Torino, questa edizione 2024 pare riequilibrare abbastanza i valori. Un giusto equilibrio fra artisti ormai affermati e giovani più aperti alla sperimentazione, molta pittura di eccellente qualità, soddisfazione nella maggioranza dei galleristi. Altre riflessioni su Arte Fiera a breve su questa pagine, per ora una selezione di stand consigliati…