Dal 21 al 24 marzo 2024 torna Paris Print Fair, la fiera che propone stampe dalla xilografie alla litografia includendo incisioni, acquaforti e poster. Si svolgerà nel refettorio del Convento dei Cordeliers, nel cuore del sesto arrondissement e ospiterà venti espositori
Piccola, ma preziosa. È la terza edizione della fiera Paris Print Fair che torna nella Ville Lumière nel mese di marzo. Gli espositori sono una ventina e provengono da tutta Europa. La maggior parte ha partecipato anche alla Paris Print Fair dello scorso anno.
La fiera, che si svolgerà in parallelo alla Drawing Week, sempre a Parigi, offre un formato di dimensioni “umane” dove sia i neofiti che gli appassionati possono prendersi il tempo per scambiare idee e meravigliarsi. Gli espositori in questo evento specializzato presenteranno opere provenienti da varie scuole e movimenti artistici, dai maestri precoci della stampa come Dürer e Rembrandt agli artisti moderni come Goya e Picasso, fino ai creatori contemporanei.
I venti espositori sono membri associati della Chambre Syndicate of Printmaking, Drawing, and Painting (CSEDT) che collaborerà con bil Comitato Nazionale della Stampa e l’associazione Les Amateurs d’Estampes per assegnare annualmente un premio chiamato Henri Beraldi per la ricerca sulla stampa. Questo riconoscimento premierà una tesi di dottorato sulla stampa presso un’università francese o un lavoro (un saggio o catalogo ragionato, escludendo cataloghi di mostre) pubblicato in Francia. Sono ammesse tutte le epoche e le tecniche.
Diverse gallerie, tra cui Sarah Sauvin, Xavier Seydoux, Emanuel Von Baeyer, Martinez D., la barcellonese Palau Antiguitats e la tedesca Helmut H. Rumbler, offriranno una selezione di opere variegate da grandi e meno noti maestri dal XIV al XX secolo. Christian Collin e la Gallery bei der Oper esporranno opere delle scuole giapponesi, stampe dell’era Edo e della scuola di Osaka. I visitatori potranno esplorare litografie e xilografie della scuola bretone dei secoli XIX e XX presso lo stand della galleria Stéphane Brugal. La creazione contemporanea sarà rappresentata da Lelong Editions, Documents 15 e la galleria nomade Nathalie Béreau, che presenterà giovani artisti.
«La Paris Print Fair è un punto d’incontro per commercianti, collezionisti e istituzioni, dove gli espositori mirano a essere sia trasmettitori di conoscenza che interpreti della storia – commenta Christian Collin, Presidente della Chambre Syndicate of Printmaking, Drawing, and Painting – È una fiera che cerca di testimoniare l’importanza della stampa nel suo ruolo di diffusione delle immagini nei secoli, illustrando le memorie delle civiltà in tutto il mondo e fornendo accesso a opere di artisti essenziali dal XV al XX secolo».
Alcune opere che si troveranno in fiera:
Maggiori informazioni qui: www.parisprintfair.fr