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Massimo Bartolini porta il Padiglione Italia fuori da Venezia: la performance al Parco Internazionale di Scultura di Villa Fürstenberg, Mestre

Ballad for ten trees Ballad for ten trees
Ballad for ten trees
Ballad for ten trees

Grande successo di pubblico per Ballad for ten trees, la performance sonora di Massimo Bartolini, primo evento esterno del Public program del Padiglione Italia della Biennale Arte 2024.

Era dichiarato da subito, ora lo vediamo partire: il public program esterno che nelle intenzioni di Massimo Bartolini e del curatore Luca Cerizza accompagna l’installazione al Padiglione Italia ha vissuto la sua prima tappa domenica 12 maggio, Parco Internazionale di Scultura di Villa Fürstenberg a Mestre (VE).

Si tratta dello spazio espositivo che Banca Ifis ha destinato ad accogliere le sculture che nel corso degli anni sono entrate nella sua collezione, tutte realizzate da artisti di prima fascia, nazionali e internazionali: Fernando Botero, Annie Morris, Park Eun Sun, Igor Mitoraj, Manolo Valdés,Pablo Atchugarry, Pietro Consagra, Roberto Barni, Julio Larraz, Philip Colbert e Giuseppe Penone. A questi, si aggiunge l’installazione diffusa di Nico Vascellari, Horse Power, che completa un percorso dove natura e arte dialogano rafforzandosi l’un l’altra.

Eunsun Park, Continuazione duplicazione. Ph Andrea Garuti

É in questo contesto che è andata in scena Ballad for ten trees, la nuova performance sonora di Massimo Bartolini. L’opera è estensione e ridefinizione di uno dei suoi lavori più rappresentativi, Ballad for a Tree, e rientra nel progetto espositivo Due qui / To Hear, protagonista del Padiglione Italia alla Biennale Arte 2024, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e curato da Luca Cerizza.

Oltre 100 visitatori hanno ascoltato dieci sassofonisti – Edoardo Marraffa, Laura Agnusdei, Giulia Barba, Piero Bittolo Bon, Tobia Bondesan, Clarissa Durizzotto, Federico Eterno, Filippo Orefice, Guglielmo Pagnozzi e Ivan Pilati – esibirsi in altrettanti assoli dedicati a dieci diversi alberi del giardino di Villa Fürstenberg. Le sonorità improvvisate, provenienti dal repertorio jazzistico dei musicisti, hanno evocato il rapporto tra essere umano e Natura, tra arte e ambiente, tanto da andare ora ad aggiungersi al percorso espositivo del parco, in una polifonia che varia a seconda dei tempi e itinerari di percorrenza scelti del pubblico.

Ballad for ten trees
Ballad for ten trees

«Questo primo appuntamento di Ifis art, il contenitore di tutte le iniziative artistiche e culturali di Banca Ifis, ospita la performance di Massimo Bartolini che trasforma il giardino di Villa Fürstenberg in un palcoscenico, valorizzando la relazione tra essere umano e natura, ed è primo di altri appuntamenti che si svolgeranno all’interno del nostro Parco nei prossimi mesi. Un calendario di iniziative che testimonia la nostra collaborazione virtuosa pubblico-privato, attraverso la Biennale, e la capacità della nostra Banca di generare un impatto nei territori nei quali operiamo», ha dichiarato Ernesto Fürstenberg Fassio, Presidente di Banca Ifis.

Tra questi, è già in programma la Caccia al tesoro di Colbert, domenica 26 maggio dalle 11.00 alle 15.30, un appuntamento dedicato ai più piccoli. L’artista Philip Colbert sarà presente per una caccia al tesoro dedicata ai bambini dai 7 ai 10 anni, per cui il Parco Internazionale di Scultura sarà invaso dalle sue Aragoste, che dovranno essere scovate dai piccoli partecipanti.

Ancora da definire le date esatte della giornata di studi dedicata al Made in Italy; della performance di Nico Vascellari e alla presentazione della sua monografia edita da Ifis art e Skira; così come del worshop dal titolo “Biodiversità e inclusione, la bellezza dal micro al macro”.

Philip Colbert, The King. Ph Andrea Garuti

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