Art Basel annuncia espositori e primi highlight per la sua mostra del 2024 nella capitale francese, che sarà ribattezzata Art Basel Paris in concomitanza con la sua edizione inaugurale al Grand Palais
In concomitanza con il trasferimento nell’iconico Grand Palais e previa consultazione con partner e interlocutori locali, la mostra di Art Basel nella capitale francese è stata ribattezzata Art Basel Paris. 194 gallerie provenienti da 42 paesi e territori, tra cui 51 partecipanti per la prima volta e 64 gallerie che operano con spazi in Francia, presenteranno il meglio dei loro programmi all’edizione inaugurale di Art Basel nella sede recentemente rinnovata. La mostra di Art Basel 2024 a Parigi sarà la prima fiera che si svolgerà nell’edificio dopo tre anni di ristrutturazione. La mostra sarà caratterizzata da un nuovo settore, Premise, che riunisce nove presentazioni altamente singolari che riecheggiano la missione della fiera di promuovere una definizione più inclusiva del canone storico dell’arte.
Un ambizioso programma pubblico, realizzato in collaborazione con le principali istituzioni culturali della città, si svilupperà in diversi luoghi della capitale francese. Art Basel metterà ulteriormente in risalto i diversi programmi delle sue gallerie con Oh La La!, una nuova iniziativa per la quale gli espositori sono invitati a esporre opere raramente viste nei loro stand da venerdì 18 ottobre a sabato 19 ottobre, dando energia alla seconda metà della mostra settimana. Alimentando una settimana vivace di eventi culturali e mostre di livello mondiale nella capitale francese, Art Basel Paris si svolgerà dal 18 al 20 ottobre 2024, con giornate di anteprima VIP il 16 e 17 ottobre.
Art Basel annuncia gli espositori partecipanti e i primi dettagli della sua edizione 2024 a Parigi, che si svolgerà dal 18 al 20 ottobre 2024 nel Grand Palais, recentemente rinnovato, uno dei luoghi espositivi più iconici e storici del mondo. 194 gallerie provenienti da 42 paesi e territori , tra cui 64 gallerie che operano in Francia, sono state invitate a mostrare il meglio dei loro programmi, offrendo al pubblico locale e internazionale un’esperienza unica di eccellenza artistica, patrimonio culturale e curatoriale. rigore.
Il trasferimento al Grand Palais rappresenta sia una celebrazione che il culmine del profondo legame di Art Basel con la capitale francese e il suo straordinario ecosistema culturale. L’edizione 2024 della fiera sarà la prima a svolgersi nell’edificio appena ristrutturato – inaugurato nel 1900 in occasione dell’Esposizione Universale di Parigi – dopo tre anni di lavori di ristrutturazione. Conosciuta dal 2022 come Paris+ par Art Basel, la mostra è stata ribattezzata Art Basel Paris in concomitanza con il suo imminente trasferimento al Grand Palais. Questa decisione è stata presa in accordo con Rachida Dati, Ministro della Cultura francese, e fa seguito ad ampie consultazioni con i partner e gli interlocutori locali di Art Basel, compreso il Ministero della Cultura francese; la città di Parigi; GrandPalaisRMN, l’ente responsabile della costruzione; e le gallerie parigine, la cui forte presenza in fiera è uno dei suoi indicatori chiave. Nel 2024 rappresenteranno ancora una volta, come negli anni precedenti, oltre un terzo di tutti gli espositori.
Con questo nuovo nome, Art Basel rafforza il suo impegno nei confronti della città e del suo dinamico ecosistema culturale, sfruttando l’impatto del marchio globale Art Basel per rafforzare ulteriormente la fiera parigina, sottolinearne l’ambizione e amplificare la sua risonanza a Parigi e nel mondo. Guidata per il terzo anno da Clément Delépine, la mostra accoglierà 40 gallerie in più rispetto alla sua edizione del 2023 — che si terrà al Grand Palais Éphémère, una sede temporanea — rappresentando un aumento del 26% su base annua e consentendo ad Art Basel di perdere una posizione luce più brillante su importanti scene e movimenti artistici in Francia e oltre.
Art Basel Paris sarà strutturata in tre settori espositivi: Galeries , in cui gli espositori presentano l’intera gamma del loro programma; Emergence , precedentemente nota come Galeries Émergentes, dedicata a gallerie e artisti emergenti; e il settore Premise, recentemente introdotto, con nove gallerie che presentano proposte curatoriali altamente singolari che potrebbero includere lavori realizzati prima del 1900. Dieci gallerie hanno scelto di condividere uno stand alla fiera, un numero record nella recente storia di Art Basel.
Art Basel attiverà ancora una volta i luoghi esterni alla fiera con un programma pubblico ambizioso e liberamente accessibile , realizzato in collaborazione con la città di Parigi e le istituzioni culturali locali. Luoghi e dettagli verranno rivelati nei prossimi mesi. Il programma Conversazioni della mostra si svolgerà per la prima volta al Petit Palais, situato di fronte al Grand Palais, e sarà curato per il terzo anno dai curatori parigini Pierre-Alexandre Matéos e Charles Teyssou . Inoltre, la mostra fungerà da fulcro per una vivace settimana di mostre e attivazioni di livello mondiale in tutta la città, tra cui ambiziose indagini sul Surrealismo al Centre Pompidou e sull’Arte Povera alla Bourse de Commerce – Pinault Collection. Da venerdì 18 a sabato 19 ottobre le gallerie del settore principale della fiera potranno contribuire a Oh La La! , una nuova iniziativa per la quale gli espositori sono invitati a presentare opere raramente viste nel loro stand, creando un percorso giocoso attraverso lo spazio espositivo di Art Basel Paris e dando energia alla seconda metà della settimana della fiera.