Santa Maria Maggiore, cuore della Valle Vigezzo, si prepara ad accogliere un’importante mostra dedicata a Gian Maria Rastellini (Buttogno, 20 gennaio 1869 – Milano, 30 dicembre 1927). Dal 30 giugno al 3 novembre, la Fondazione Rossetti Valentini celebra la vita e l’opera di questo talentuoso pittore, nato e cresciuto in questa splendida valle alpina.
L’esposizione, curata da Lorella Giudici e Elisabetta Staudacher, ripercorre le tappe fondamentali della carriera artistica di Rastellini, dalla formazione alla maturità. Si parte dai primi insegnamenti ricevuti dal maestro Enrico Cavalli e dai suoi compagni di studi alla Scuola di Belle Arti di Santa Maria Maggiore, per poi seguire il giovane artista nel suo trasferimento a Milano, dove frequenta l’Accademia di Belle Arti e stringe importanti amicizie con figure di spicco del panorama artistico dell’epoca.
Nonostante il successo ottenuto a Milano, Rastellini non ha mai dimenticato le sue radici. La mostra dedica ampio spazio ai paesaggi vigezzini, ritratti con un amore profondo e una sensibilità unica. Le tele di Rastellini ci riportano tra i monti e i borghi della Valle Vigezzo, catturando la luce, i colori e l’atmosfera di questi luoghi.
L’esposizione offre un’ampia panoramica della produzione artistica di Rastellini, che spazia dai ritratti, spesso dedicati ai suoi familiari e amici, alle nature morte, fino ai paesaggi, che rappresentano uno dei temi più cari al pittore.
Grazie a una ricca documentazione, composta da lettere, fotografie e oggetti personali, la mostra permette di immergersi nell’atmosfera dell’epoca e di conoscere più da vicino la vita e il lavoro di Rastellini e della sua famiglia.
Questa mostra è un’occasione unica per scoprire un artista che, pur essendo molto conosciuto in ambito locale, merita di essere riscoperto a livello nazionale. L’esposizione è un omaggio alla sua figura e al suo talento, ma anche un modo per valorizzare il patrimonio artistico della Valle Vigezzo.
Gian Maria Rastellini
Gian Maria Rastellini nasce nel 1869 a Buttogno, piccolo centro della Val Vigezzo, da famiglia benestante e già iniziata alla pittura dal nonno paterno Gian Battista.
Frequenta giovanissimo e per alcuni anni la scuola di Belle Arti Rossetti Valentini a Santa Maria Maggiore, dove studia sotto la guida del maestro Enrico Cavalli. La produzione artistica più precoce si articola in una sequenza incalzante di volti, sorprendenti per la loro espressività e per l’intenso vigore formale che li distingue.
Nel 1889 si trasferisce col fratello Gian Battista, anch’egli pittore, a Milano, dove immediatamente fa sue le lezioni degli artisti più aperti e innovativi, adottando così un timbro vagamente simbolista.
Forse i risultati più originali della sua produzione degli anni novanta sono identificabili nei paesaggi eseguiti in Valle, dettati da scelte stilistiche autonome. Degni di nota sono inoltre i ritratti a pastello, tecnica che l’artista sfrutta nell’arco di tutta la sua attività artistica.
Intorno al 1905 la produzione di Rastellini subisce una battuta d’arresto, orientata esclusivamente alla ritrattistica su commissione.
Nel 1927 l’artista muore a Milano.
Informazioni utili:
Date: 30 giugno – 3 novembre 2024
Luogo: Fondazione Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini”, Santa Maria Maggiore (VCO)
Orari: tutti i giorni 10-12,30 / 16-18. Lunedì chiuso.
Ingresso: a contributo responsabile