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Demanio Marittimo. Torna la notte della creatività sulla spiaggia di Senigallia

Demanio Marittimo km 278, foto Alessio Ballerini Demanio Marittimo km 278, foto Alessio Ballerini
Demanio Marittimo km 278, foto Alessio Ballerini
Demanio Marittimo km 278, foto Alessio Ballerini

ROVINE&RIPARI è il tema della 14° edizione di Demanio Marittimo.KM-278, in programma dalle 18 di venerdì 19 luglio, per 12 ore ininterrotte

12 ore di arti e progetti che uniscono la ricerca e le idee del territorio marchigiano-adriatico. Con i temi più interessanti e attuali dell’architettura e delle arti, intese in senso planetario. Stessa spiaggia stesso mare: venerdì 19 luglio, per 12 ore ininterrotte, 6 pm/6 am, torna a Senigallia Demanio Marittimo.KM-278. Località Marzocca, Lungomare Italia 11. Dibattiti, performances, presentazioni, reading, musica e degustazioni: di nuovo tutto in una notte, in riva al mare. L’evento, giunto alla quattordicesima edizione, è sempre ideato e curato da Cristiana Colli e Pippo Ciorra.

Il tema di questa 14° edizione, ROVINE&RIPARI, è pensato come un ulteriore dispositivo per avvicinare la spiaggia di Marzocca ai fenomeni e ai concetti che viviamo ogni giorno. Da un lato una produzione accelerata di rovine, prodotte da guerre e catastrofi. Ma anche dalla velocità con cui il tempo trascorre per la cultura occidentale, trasformando qualsiasi reperto in archeologia. Dall’altra il bisogno di trovare forme diverse di riparo/protezione per comunità e individui sempre più fragili e di collegare il concetto di riparo con quello di riparazione, intesa come antidoto all’iperconsumo, risarcimento, mitigazione delle diseguaglianze.

Demanio si apre come sempre con l’omaggio al Maestro del Territorio, quest’anno è Guido Guidi, al quale il MAXXI prepara per fine anno una grande retrospettiva: col maestro di Cesena dialogano i curatori della mostra, Simona Antonacci, curatrice di fotografia del MAXXI, Carlo Birrozzi, direttore dell’Istituto Centrale del catalogo e la documentazione, e Antonello Frongia, professore di Storia della Fotografia all’Università Roma Tre.

Tanti gli ospiti di prestigio, da Andrea Viliani, Direttore del Museo delle Civiltà a Roma, a Davide Quadrio, Direttore del MAO Museo d’arte orientale di Torino. Ci sarà poi un omaggio a Guglielmo Marconi nei 150 anni dalla nascita, con le riflessioni del filosofo della tecnologia Cosimo Accoto con il giornalista Andrea Borgnino. E un’installazione concepita dall’artista Giovanni Gaggia.

Programma aggiornato: www.mappelab.it

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