Print Friendly and PDF

BOLD! La rivoluzione tipografica di Campari in una mostra inedita

GalleriaCampari-Bold-AllestimentiMostra_Low-14
Galleria Campari, allestimento mostra
BOLD! Declinazioni tipografiche Campari: Munari, Depero e oltre è la nuova mostra presentata dalla Galleria Campari di Sesto San Giovanni, visitabile dal 14 novembre 2024 al 30 giugno 2025. Un viaggio attraverso la storia del lettering e della sperimentazione grafica che ha reso Campari un’icona d’innovazione visiva. Curata da Marta Sironi, l’esposizione presenta oltre 160 opere, molte delle quali inedite, rivelando l’inesauribile ricerca creativa che da sempre caratterizza il marchio.

Il cuore della mostra è dedicato al dialogo tra arte, grafica e pubblicità, con particolare attenzione all’intersezione tra parola e immagine. Il percorso esplora come il nome Campari sia diventato un simbolo riconoscibile a livello globale, grazie alla visione artistica di grandi maestri. A partire dalla celebre campagna di Bruno Munari del 1964, che trasforma il logo in una danza visiva, fino alle sperimentazioni futuriste di Fortunato Depero, la mostra sottolinea come la tipografia possa trascendere i confini della grafica per diventare arte.

Ad accogliere lo spettatore è proprio Declinazione grafica del nome Campari di Munari, insieme alle sue successive evoluzioni. Seguono i lavori di Depero, protagonista indiscusso del decennio 1926-1936, con capolavori come Palestra tipografica e il rivoluzionario libro-oggetto Depero futurista. Quest’ultimo rappresenta una rottura radicale con le convenzioni editoriali, combinando arte, grafica e design in un’opera unica e visionaria.

Galleria Campari, bozzetti

In occasione della mostra, la Galleria Campari ha avviato importanti restauri, riportando alla luce opere storiche come il manifesto Bitter Campari degli anni Quaranta e il bozzetto Il vero Americano esige il Campari. Inoltre, più di 150 bozzetti sono stati restaurati e resi accessibili al pubblico per la prima volta.

Al piano inferiore della mostra, un dialogo contemporaneo tra Lucia Pescador e Pino Tovaglia conclude il percorso, dimostrando come le intuizioni dei geni del passato continuino ad influenzare gli artisti e i designer. Lucia Pescador, attraverso l’uso della mano sinistra, supera la sua formazione accademica e reinterpreta l’eredità futurista con un omaggio a Depero. Accanto, Pino Tovaglia, con il suo Codice tondo e le sue sperimentazioni sulla tridimensionalità e leggibilità del lettering, esplora la percezione geometrica della parola, trasformandola in design.

BOLD! celebra il potere trasformativo della tipografia, mostrando come Campari abbia saputo reinventarsi su ogni supporto, dal vetro alle riviste, trasformando ciascun elemento in un capolavoro di comunicazione visiva. Una mostra imperdibile per chiunque voglia esplorare l’evoluzione e il fascino senza tempo del design italiano.

www.campari.com

 

Galleria Campari, allestimento mostra
Galleria Campari, allestimento mostra

Commenta con Facebook