Il 22 novembre 2024 Il Ponte presenta l’asta dedicata allo Sport, la prima del nuovo dipartimento aperto grazie all’annessione alla maison francese Millon.
Quando quest’estate Il Ponte ha annunciato il suo ingresso nel Gruppo d’Aste MILLON, la notizia ha destato interesse e curiosità, accendendo subito una certa attesa: quale sarà il primo atto della nuova vita della maison milanese? Ora, a una manciata di settimane di distanza, abbiamo la risposta, e che risposta. Il Ponte ha infatti annunciato l’apertura di un nuovo dipartimento dedicato allo Sport.
Una novità che stupisce solo ad una prima distratta occhiata. A ben vedere, Il Ponte è da sempre una delle case d’asta più all’avanguardia d’Italia, che negli ultimi anni come diversi suoi competitor ha compreso la necessità di allargare l’orizzonte dei suoi interessi, dedicando energie a dipartimenti come Gioelli, Orologi, Vini e Distillati. Generi che si integrano perfettamente con il gusto di molti collezionisti votati alle arti visive.
Un panorama esteso al cui interno, almeno all’estero, fa parte anche il mondo dello sport. É una mossa perfettamente in linea con il contesto del momento, pur rimanendo ad effetto e coraggiosa, quella de Il Ponte di lanciarsi per prima, in Italia, in questo settore inesplorato alle nostre latitudini. A segnarne il debutto, ovviamente un’asta. La suo interno una serie di cimeli che offrono l’opportunità di rivivere le imprese di grandi atleti e le storie di quei campioni che hanno ispirato intere generazioni.
A partire dalla storica maglia numero 11 della nazionale italiana (lotto 44, stima 5-6 mila euro) indossata tra il 1947 e il 1949, simbolo di un’epoca d’oro del calcio italiano, nonché un omaggio ad alcuni leggendari giocatori del Grande Torino, vittime del tragico disastro aereo avvenuto nel ’49. In tema calcio anche la maglia numero 21 di Zinedine Zidane (lotto 89, stima 2-3 mila euro), indossata durante la stagione 1998/1999 con la Juventus FC, così come una medaglia della Federazione Italiana Calcio (lotto 46, € 1.200-1.500) conferita a Riccardo Carapellese per le vittorie internazionali contro Francia e Brasile nel ’56.
E, ancora, il pallone ufficiale della semifinale tra Juventus FC e Manchester United del 1984 (lotto 56, stima 600-800 euro): una delle sfide più emozionanti della Coppa delle Coppe, oggi Champions League. Infine, la maglia numero 6 di Alessandro Costacurta (lotto 78, 250 – 300 euro), uno dei più grandi difensori del calcio italiano, indossata durante il Torneo di Francia del ’97.
Ma il top lot della vendita arriva dal ciclismo, con un autentico pezzo da museo: la maglia della squadra MOLTENI indossata da Eddy Merckx nel 1974 (lotto 27, € 4.000-6.000), anno in cui il mitico corridore trionfò sia al Tour de France sia al Giro d’Italia. Ora però inizia una nuova gara. Anzi, due: la prima è quella che i collezionisti correranno tra loro, come in ogni asta; la seconda è quella più lunga e complessa de Il Ponte, che lanciato in una nuova avventura è pronto ad affrontarla da protagonista.