Il clima si è fatto incandescente nella sala aste di Sotheby’s a New York poco fa, quando 7 offerenti si sono contesi *Comedian*, l’opera provocatoria di Maurizio Cattelan, spingendo il prezzo ben oltre la stima massima pre-asta di 1,5 milioni di dollari, fino al prezzo finale di 6,2 milioni di dollari. L’offerta vincente è stata piazzata dal Vicepresidente di Sotheby’s, Asia, che ha partecipato telefonicamente per conto di Justin Sun, collezionista cinese e fondatore della piattaforma di criptovaluta TRON.
Composta da una banana fissata a una parete con del nastro adesivo, *Comedian* è stata presentata per la prima volta alla fiera Art Basel di Miami nel 2019. L’opera è diventata rapidamente un fenomeno virale, attirando folle, scatenando dibattiti, suscitando polemiche e catturando l’immaginazione di milioni di persone in tutto il mondo. Le folle che attirava alla fiera erano così numerose che si è reso necessario rimuoverla dal luogo dell’esposizione. Non solo è stata mangiata una volta, ma addirittura due, dominando i titoli delle notizie a livello globale.
Prima della vendita di questa sera, *Comedian* ha fatto tappa in non meno di nove città in tutto il mondo, tra cui Dubai, Taipei, Londra, Parigi, Tokyo e Hong Kong. Tornata da Sotheby’s a New York, oltre 12.000 visitatori sono accorsi a vederla, insieme ad altri capolavori, nelle due settimane precedenti l’asta.
Un’indagine concettuale sovversiva sulla definizione di arte e sul valore che le attribuiamo, *Comedian* si affianca ad altre grandi opere che hanno affrontato domande simili sul significato dell’arte. Tra queste si possono citare *Fountain* di Marcel Duchamp, un orinatoio di porcellana capovolto, montato su un piedistallo e firmato con uno pseudonimo nel 1917; *Zone de Sensibilité Picturale Immatérielle* di Yves Klein e *Love is in the Bin* di Banksy, che si è parzialmente autodistrutta al momento dell’aggiudicazione nella sala aste di Sotheby’s a Londra nel 2018. In molti modi, il titolo *Comedian* è un autoritratto dell’enfant terrible del mondo dell’arte: un capolavoro raggiunto unicamente attraverso provocazione, umorismo e irriverenza.
