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Tutti i volti dell’Adorazione. La mostra alla Galleria Cesati di Milano

Cofanetto devozionale con scena dell’Adorazione dei Magi, prima metà XVIII secolo
In occasione del mese di dicembre, la Galleria Cesati (via San Giovanni Sul Muro, 3 Milano) è lieta di annunciare l’inaugurazione della mostra ADORAZIONI – Piccoli teatri di devozione privata. Dal 6 al 24 dicembre.

L’Adorazione, una cerimonia riscontrabile nelle culture e nelle religioni sia del mondo occidentale sia di quello orientale, ricopre un ruolo importante e significativo nella storia dell’arte – in particolare modo occidentale – sin dai primi secoli della nostra era.
Senza dubbio la ricorrente presenza di questo soggetto nella produzione artistica europea è stata promossa e sostenuta dal Cristianesimo, che ne ha garantito l’ampia diffusione attraverso le due celebri iconografie dell’Adorazione dei Pastori e dell’Adorazione dei Magi.

Questa mostra nasce dall’idea di porre a confronto poche ma significative opere che testimoniano l’enorme fortuna che le Adorazioni hanno goduto nel corso dei secoli attraverso innumerevoli interpretazioni realizzate con materiali e tecniche artistiche fra le più diverse.

G. Ticciati, Adorazione dei pastori, terracotta, 1700 circa

A partire da una celebre xilografia di Albrecht Dürer del 1503 raffigurante l’Adorazione dei Magi ed una rara placchetta milanese del pieno ‘500 di medesimo soggetto, in ferro sbalzato e ageminato in oro, la mostra è essenzialmente incentrata su alcune opere italiane tardobarocche  – accomunate dalla circostanza di essere state commissionate da nobili famiglie per la loro privata devozione. Fra le opere in mostra spiccano in particolare un grande altorilievo in terracotta attribuito allo scultore fiorentino Girolamo Ticciati ed un’affascinante e ricca scenografia in cere colorate, attribuita al siciliano Giovanni Rosselli.

Se come è noto una delle peculiarità dell’arte barocca e tardobarocca risiede nei toni drammatici e teatrali della rappresentazione, enfatizzata attraverso l’utilizzo della luce, dei contrasti e dei gesti, non vi è dubbio che il tema dell’Adorazione sia fra quelli dove quell’enfasi può esprimersi massimamente, in un’esperienza visiva che coinvolge profondamente l’osservatore, suscitando spesso in quest’ultimo emozioni forti.

Il pathos che spesso si prova osservando un’Adorazione è stato senz’altro un fattore  determinante e  decisivo  per la diffusione  artistica e la popolarità di un tema, che questa mostra ha voluto riproporre – in chiave contemporanea – con l’augurio che le opere esposte siano ancora una volta in grado di coinvolgere e sorprendere emotivamente l’occhio e la mente di chi le ammira.

G. Rosselli attr., Adorazione dei pastori, cere colorate, prima metà XVIII secolo

 

Informazioni utili
6 – 24 dicembre 2024
Martedì – sabato
Dalle 10.00 alle 18.00
Via San Giovanni sul Muro 3, 20121 Milano
www.cesaticesati.com

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