The House of Suntory, brand pioniere del whisky made in Japan, presenta una very limited edition di soli 400 bottiglie destinate ai grandi collezionisti
L’arte del blending è la capacità di fondere diverse miscele per creare un whisky dal profumo e dall’aroma inconfondibile, somma delle qualità di tutte le “basi” che lo compongono. Si tratta di una tecnica antica e al tempo stesso moderna, fatta di artigianalità e innovazione, heritage ma anche apertura verso il futuro da parte dei master blender, veri e propri alchimisti delle botti.
Per alcuni whisky invecchiati, tuttavia, il concetto di arte del blending appare quasi riduttivo: la perizia e la capacità compositiva è tale che i whisky assumono lo status di opere d’arte vere e proprie, destinate a un pubblico privilegiato di collezionisti. È il caso di Hibiki 40 Years Old, il più antico whisky miscelato nella storia di The House of Suntory, brand pioniere del whisky made in Japan, fondato nel 1923 da Shinjiro Torii.
Hibiki 40 Years Old, che nelle scorse settimane è stato al centro di una suggestiva installazione nell’area Air Snake al piano -1 di Rinascente Milano Piazza Duomo, è un whisky più unico che raro. E i numeri lo confermano: ne sono state prodotte complessivamente solo 400 bottiglie, che verranno distribuite in pochi mercati selezionati. Il prezzo consigliato al pubblico è a quattro zeri: 35-40.000 euro. Una cifra che tiene conto del contenuto, ma anche del contenitore, prezioso oggetto d’arte e design.
Per onorare la tradizione dell’artigianato giapponese, The House of Suntory ha chiesto a Eriko Horiki, celebre artista del washi (la carta tradizionale nipponica dalla texture unica con fibre di gelso, riso o canapa) di realizzare a mano ogni singola etichetta. La bottiglia, in vetro cristallino, presenta 30 sfaccettature (che sono state lavorate dal vetraio di fiducia della famiglia imperiale giapponese) ed è decorata con il maki-e, un’antica tecnica che prevede l’uso polvere di oro o argento, intarsi in madreperla e lacca d’oro. Non meno pregiato è il packaging: La confezione che racchiude la bottiglia è formata da 12 diversi tipi di legno giapponese, declinati in 12 facce che si ispirano ai mesi dell’anno, impreziositi da fiori ed erbe in lacca maki-e, che rappresentano l’alternarsi delle quattro stagioni.
Hibiki in giapponese significa risonanza: una rispondenza tra la Natura e l’uomo, tra il trascorrere del tempo e la cura di ogni dettaglio. Con un unico obiettivo: la ricerca assoluta della perfezione. La miscela di whisky giapponesi che compone Hibiki 40 Years Old proviene dalle tre celebri distillerie di The House of Suntory: Yamazaki, Hakushu e Chita. La lunga maturazione in botte si è protratta per oltre 40 anni e l’arte del blending, presieduta dal capo miscelatore di Suntory Shinji Fukuyo, ha permesso di creare un distillato eccezionalmente armonico e ricco di sfumature. Il profilo olfattivo spazia dalla nespola giapponese alla buccia di limone secco, dal litchi al rosmarino. Al palato è sorprendentemente morbido, con note di miele d’acacia, fico secco, cioccolato bianco, sandalo e chiodi di garofano. Finale lunghissimo e sottile.
Se la very limited edition Hibiki 40 Years Old è un distillato per pochi collezionisti, gli altri whisky di malto e grano che compongono la gamma Hibiki possono essere apprezzati da un pubblico più ampio (in Italia tutti i prodotti The House of Suntory sono distribuiti da Stock Spirits Group). In particolare Hibiki Japanese Harmony, che si è aggiudicato la gold medal all’International Spirits Competition 2024, è un whisky dal sapore dolce con note di miele, rose e legno di sandalo. Il prezzo al pubblico è intorno ai 120 euro. Chi ama le versioni invecchiate, può scegliere tra Hibiki 21 Years Old e Hibiki 30 Years Old, il cui prezzo sale fino ad alcune migliaia di euro.