L’inverno della conca ampezzana si tinge di colore, energia e una dose irresistibile di ironia grazie al linguaggio visivo travolgente del movimento Neo Pop. Le opere di quindici artisti di fama internazionale trasformano Cortina in un crocevia di creatività contemporanea, regalando al pubblico un’esperienza che coniuga vitalità e profondità critica, tra suggestioni popolari e riflessioni culturali.
Dal 5 dicembre 2024 al 21 aprile 2025, il Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi di Cortina d’Ampezzo ospita la mostra Neo Pop: perenne metamorfosi di un mito. Questa collettiva, curata da Giorgio Chinea Canale, accende i riflettori su un gruppo di quindici artisti che reinterpretano l’immaginario contemporaneo, avvicinandosi a un pubblico sempre più vasto con una creatività audace e inclusiva.
Distribuita nei primi due piani del Museo, l’esposizione offre un viaggio affascinante nella storia recente di questo movimento, partendo dai pionieri che hanno segnato la scena artistica tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta – come Marco Lodola e Gianni Cella – fino ai protagonisti del terzo millennio, tra cui Giuseppe Veneziano, Francesco De Molfetta, Fulvia Mendini, Andy Bluvertigo, Pao, Giovanni Motta, Laurina Paperina e The Bounty Killart. A completare il panorama artistico, due giovanissimi talenti emergenti, Waro ed Erk14, e la presenza internazionale di Tomoko Nagao, Gabriel Ortega e Albert Pinya, rendono la mostra un caleidoscopio di visioni e stili.
Il progetto si propone come una riflessione profonda e al tempo stesso accattivante sulla produzione di una generazione definita dalla critica come “figli di Mtv”. Gli artisti in mostra sono cresciuti nell’epoca dell’estetica rapida e seducente del videoclip musicale, assimilando e trasformando le suggestioni di quell’immaginario in un linguaggio artistico che dialoga con il mondo del cinema, dei cartoni animati.
Neo Pop: perenne metamorfosi di un mito
Dal 5 dicembre 2024 al 21 aprile 2025
A cura di Giorgio Chinea Canale
Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi
Corso Italia, 69 Cortina d’Ampezzo (BL)
