Nel suggestivo scenario di Castello Mackenzie di Genova, Cambi prepara gli ultimi eventi dell’anno. Il 12 dicembre 2024 è il turno dei dipinti antichi e degli old masters, due cataloghi che spaziano dal XV al alla prima metà del XIX secolo.
Rinascimento e Barocco rinascono al Castello Mackenzie di Genova, dove Cambi vende una selezione di dipinti che raramente si vedono sfogliando i cataloghi proposti alle nostre latitudini. Non è cosa da tutti i giorni, per esempio, trovare tra le opere in asta un dipinto di Tintoretto, La Virtù che fustiga il Vizio (stima 40-50 mila euro), realizzata dall’artista con l’aiuto dei suoi collaboratori tra il 1580 e il 1588. Una tela monumentale (193×233 cm), esempio straordinario dei teleri veneziani, grandi dipinti murali concepiti per prestigiose committenze pubbliche. L’atmosfera al suo interno è tempestosa e scura, teatro di uno scontro che evoca l’epica e anticipa quasi, in qualche modo, il fantasy. Suggestione pop che racconta dell’intensità che l’artista riusciva a infondere nelle sue composizioni, dinamiche e drammatiche, ricche di simbolismi ed energia narrativa.
Altrettanto notevole il Ritratto di senatore veneziano (stima 25-30 mila euro) di Gentile Bellini, uno dei maggiori ritrattisti del Quattrocento veneziano. Nella struttura rigorosa della ritrattistica di Stato, emerge la straordinaria capacità di resa fisionomica del Bellini, artista ufficiale della Repubblica di Venezia, noto anche per le sue opere destinate a committenze diplomatiche. Tra queste, il celebre ritratto del sultano Maometto II. Tornando al senatore veneziano, colpisce la luminosità trasparente dei colori, che dona una nitidezza splendente all’opera.
Tra gli altri highlight spiccano Apollo pastore di Anton Maria Vassallo, una composizione allegorica di grande eleganza stimata 40-60 mila euro; San Gerolamo e l’angelo del Giudizio di Giuseppe Vermiglio, stima 25-30 mila euro; e la Madonna con Bambino di Guglielmo Caccia detto il Moncalvo, raffinato olio su rame stimato 20-30 mila euro.
Dagli old master ai dipinti antichi, da un catalogo all’altro, all’insegna di un’attenzione particolare ai lavori su carta e dipinti provenienti da tutta Europa. In area italiana spicca la Decollazione di San Paolo (stima 20-25 mila euro) di Alessandro Algardi, un disegno a matita in cui l’autore cattura il dinamismo drammatico delle scene religiose. Di notevole carattere narrativo spicca La Madonna con Bambino appare a San Francesco Regis di Lorenzo De Ferrari, opera su carta valutata 5-6 mila euro. Allargando l’orizzonte geografico, ammiriamo la Veduta invernale di città con popolani (stima 4-6 mila euro) di Pieter Van Bloemen detto lo Stendardo e Venere domanda le armi a Vulcano per Enea di Franz Xaver Wagenschoen (stima 4-6 mila euro).