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Scolpire il paesaggio. In Umbria un convegno sui Parchi di scultura pubblici in Italia

Parco delle Sculture di Brufa, Beverly Pepper Parco delle Sculture di Brufa, Beverly Pepper
Parco delle Sculture di Brufa, Beverly Pepper
Parco di Scultura di Brufa, Beverly Pepper

Il convegno analizzerà, attraverso le testimonianze e le esperienze dei relatori, il mondo dei siti di scultura contemporanea all’aperto

Alla ricchezza e al prestigio di livello internazionale del Parco delle Sculture di Brufa non corrisponde un’adeguata conoscenza presso il largo pubblico e anche presso molti studiosi e addetti. Per questo abbiamo ritenuto importante creare un momento di approfondimento sullo status quo dei parchi in Italia. Un confronto dal quale possano emergere anche strategie di valorizzazione e comunicazione, e magari di sussidiarietà in collaborazione con le istituzioni”. Così il critico d’arte Massimo Mattioli presenta il convegno “SCOLPIRE IL PAESAGGIO. Parchi di scultura pubblici in Italia. Fenomenologia, sviluppo, promozione. Il ‘caso’ Brufa”, in programma domenica 15 dicembre – alle ore 11 – a Brufa, piccolo borgo umbro.

Il convegno analizzerà, attraverso le testimonianze e le esperienze dei relatori, il mondo dei siti di scultura contemporanea all’aperto, numerosi su tutto il territorio italiano, grazie all’iniziativa pubblica o al mecenatismo privato. Spesso ubicati in piccoli centri, fuori dai circuiti tradizionali dei musei e del turismo di massa, eppure capaci di suscitare l’interesse del pubblico. Ad aprire l’incontro sarà una delle memorie storiche del parco, il professor Bruno Corà, fra i massimi studiosi di scultura in Italia, curatore di importanti installazioni, come quelle di Hidetoshi Nagasawa, di Gianni Pettena, di Eliseo Mattiacci.

Fra gli altri prestigiosi ospiti, spicca la presenza di Emanuele Montibeller, la massima autorità nel Paese in tema di parchi di scultura, fondatore nel 1986 del pionieristico Arte Sella, un sentiero di circa 3 km in val di Sella, nel comune di Borgo Valsugana, dove sono collocate circa 25 opere di artisti del calibro di Michelangelo Pistoletto, Arne Quinze, Henrique Oliveira, Pinuccio Sciola, fino alla monumentale “Cattedrale vegetale” di Giuliano Mauri. Originale l’approccio proposto dalla giovane critica e curatrice Laura Catini, che contestualizzerà la realtà dei parchi di scultura in Italia rispetto alle sue ricerche sul Site specific.

INTERVENTI DI
Bruno Corà, storico e critico d’arte, presidente della Fondazione Burri, già curatore di Scultori a Brufa
Emanuele Montibeller, fondatore di Arte Sella, direttore artistico di OCA Oasy Contemporary Art, consigliere della Fondazione Pistoletto (Biella)
Giorgio Bonomi, storico e critico d’arte, già curatore di Scultori a Brufa
Antonio Rocca, docente all’Accademia di Belle Arti di Viterbo, autore di una monografia sul Parco di Bomarzo
Massimo Mazzone, docente di scultura all’Accademia di Belle Arti di Brera, membro del collettivo AIR, Architects in Rome
Nicola Cabiati, architetto, membro del collettivo AIR, Architects in Rome
Laura Catini, critica, curatrice indipendente e ricercatrice sul site specific in Italia
Lucilla Catania, artista, promotrice del parco Sculture in Campo di Bassano in Teverina.

PRESIDENTE DEL CONVEGNO E MODERATORE
Massimo Mattioli, giornalista, critico d’arte, curatore di mostre

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