Thaddaeus Ropac aprirà uno spazio nel centro di Milano, la cui inaugurazione è prevista per l’autunno 2025. La galleria internazionale, che vanta ora sette sedi tra Londra, Parigi, Salisburgo, Seoul, St. Moritz e, appunto, Milano, sarà guidata in Italia da Elena Bonanno di Linguaglossa.
Situata nel Palazzo Belgioioso, in un palazzo storico di Milano vicino al Teatro alla Scala e a via Monte Napoleone, la nuova galleria di Thaddaeus Ropac, che prevede di restaurare lo spazio, si estenderà su due grandi sale su 280 metri quadrati, posizionate al primo piano dell’edificio. Gli spazi espositivi usciranno oltre i confini del palazzo, coinvolgendo Piazza Belgioioso come teatro delle sculture proposte dalla galleria. Un luogo simbolico e strategico all’interno del tessuto culturale cittadino, a pochi passi da altre importanti istituzioni quali la Pinacoteca di Brera e Palazzo Citterio, Palazzo Reale e il Museo del Novecento, oltre che, ovviamente, al Duomo.
“Milano è al crocevia dell’Europa, l’Italia è il cuore pulsante del continente, un paese che ha profondamente plasmato l’evoluzione dell’arte attraverso i secoli e dove sono stati concepiti movimenti artistici moderni cruciali. Sentivamo sempre di più che l’Italia mancava dalla nostra costellazione di gallerie europee, poiché è sempre stata importante per il modo in cui siamo cresciuti a livello internazionale e per lo sviluppo dei nostri artisti. Molte hanno avuto mostre istituzionali rivoluzionarie e ora con la nostra nuova galleria possiamo consentire le prime mostre in Italia per un numero maggiore di nostri artisti. Abbiamo coltivato relazioni così significative con collezionisti e istituzioni qui per diversi decenni e, con lo slancio di Milano come destinazione per le arti, è una casa naturale per noi. Avere il team ideale e la posizione ideale è essenziale, quindi siamo assolutamente lieti che Elena sarà al timone della nostra galleria di Milano“.
A guidare il nuovo spazio di Thaddaeus Ropac sarà quindi Elena Bonanno di Linguaglossa, curatrice di fama internazionale e reduce dall’esperienza da Lévy Gorvy Dayan, che ha dichiarato: “Sono orgogliosa di unirmi al team e credo fermamente che Milano sia la prossima mossa ideale per la galleria e i suoi artisti. Da sempre luogo di grandi collezionisti e collezioni e ora fiorente scena artistica, Thaddaeus Ropac Milano darà un contributo significativo all’emergere della città come destinazione artistica internazionale“.
La galleria, che aprirà nell’autunno 2025, annuncerà nelle prossime settimane il programma espositivo con cui debutterà nella città meneghina.
