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“Through Their Eyes”: la collezione Sandretto Re Rebaudengo arriva in California

Barbara Kruger, Untitled (Not ugly enough), 1997. Silkscreen on vinyl, 107 1/4 x 107 1/4 in. Courtesy of Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. © Barbara Kruger
Barbara Kruger, Untitled (Not ugly enough), 1997. Silkscreen on vinyl, 107 1/4 x 107 1/4 in. Courtesy of Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. © Barbara Kruger
Per la prima volta negli Stati Uniti, la collezione Sandretto Re Rebaudengo viene esposta al Manetti Shrem Museum of Art, parte dell’Università della California, a Davis

Dal prossimo 26 gennaio il Jan Shrem and Maria Manetti Shrem Museum of Art dell’Università della California, Davis, presenterà la prima esposizione negli Stati Uniti Collezione Sandretto Re Rebaudengo di Torino: “Through Their Eyes: Selections from the Sandretto Re Rebaudengo Collection”. Una mostra dedicata alle artiste donne e ai loro momenti più significativi dentro le proprie carriere.

“Siamo onorati che Patrizia Sandretto Re Rebaudengo abbia scelto il nostro museo universitario come sede per la prima presentazione negli Stati Uniti della sua collezione”, ha dichiarato Rachel Teagle, direttrice e fondatrice del museo. A cura di Susie Kantor, “Through Their Eyes: Selezioni dalla Collezione Sandretto Re Rebaudengo” riunirà oltre 60 opere di pittura, fotografia, scultura e video di big ed emergenti, da Nan Goldin con Joey on my roof, NYC – 1991, e Barbara Kruger con Untitled (Not ugly enough) 1997, ma anche la pittrice mid-career canadese Ambera Wellmann e la statunitense Danielle McKinney, in una collettiva che vuole esplorare la costruzione dell’identità, attraverso il tema del genere e della sessualità, utilizzando metodi diversi, come l’umorismo, l’esagerazione, il cambiamento di scala e il linguaggio della pubblicità, per indagare stereotipi e aspettative sociali.

Fondata negli anni ’90 da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, la collezione torinese è una delle più importanti d’Europa per quanto riguarda l’arte contemporanea in Europa, e comprende oltre 2mila opere di artisti emergenti e di fama internazionale, da Tony Cragg a Maurizio Cattelan, da Anish Kapoor a Marinella Senatore, da Jota Mombaça a Simone Leigh.

 

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