
Trenta giovani artisti provenienti dall’Accademia di Belle Arti di Venezia nella mostra Aldilà sarà, presso lo Spazio Berlendis
Onirica. Tendenzialmente visionaria e metafisica, molto colorata. Surreale, senza aderire pedissequamente ai dettami della storica avanguardia. È questo il contesto nel quale si colloca la giovane pittura legata all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Almeno quello che pare emergere dalla mostra Aldilà sarà, che presso lo Spazio Berlendis presenta i lavori pittorici di trenta artisti provenienti dall’Accademia. Un caso di eccellenza a livello nazionale, quello della nuova pittura di area veneziana. Grazie ai diversi insegnamenti dell’Accademia, fra i quali l’ormai celebre Atelier F. E grazie a virtuosi progetti con il coinvolgimenti di privati, come ExtraOrdinario Workshop, a Marghera.

E speciale è anche lo spazio che accoglie questo prezioso focus: una realtà privata, come lo Spazio Berlendis, che tuttavia si colloca sul confine con spazi istituzionali, collaborando di frequente con soggetti pubblici, come in questo caso la stessa Accademia Per una mostra che vuol essere anche un omaggio all’artista Aldo Grazzi (Pomponesco, 1954 – Perugia, 2023), docente per diversi anni presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia. A partire dal titolo, che richiama quello di una sua serie di opere.

Fra i 20 e i 40 anni
E la visita nei grandi ed eleganti spazi offre una profonda immersione nei citati stimoli che muovono questa generazione di pittori fra i 20 e i 40 anni. Dai monumentali polimaterici teleri di Giulio Malinverni alle velate partiture di Olga Lepri, dove carne e pensiero trascinano l’osservatore nel vortice del dubbio. Dai raffinati cammei di Chiara Calore, il cui pennello sempre più maturo evoca agilmente ora il manierismo di Arcimboldo, ora il più arcano simbolismo, agli immaginari mondi possibili di Chiara Peruch. All’incognita sempre in agguato nella fedeltà letteraria di Leonardo Dalla Torre.

Obbligatorio menzionare tutti i presenti: Giuseppe Abate, Federico Borroni, Thomas Braida, Chiara Calore, Francesco Cima, Oscar Contreras Rojas, Leonardo Dalla Torre, Barbara De Vivi, Daria Dmytrenko, Jingge Dong, Bruno Fantelli, Greta Ferretti, Megan Elizabeth Freeman, Silvia Giordani, Gabriele Grones, Bogdan Koshevoy, Olga Lepri, Besnik Lushtaku, Giulio Malinverni, Luca Marignoni, Tiziano Martini, Laura Omacini, Sara Pacucci, Chiara Peruch, Paolo Pretolani, Simone Rutigliano, Pierluigi Scandiuzzi, Francesca Vacca, Fabiano Vicentini, Sophie Westerlind. Mostra visitabile fino al 19 aprile; noi anticipiamo alcune immagini…

