In arrivo da Nomisma Aste l’Asta 9 – Collezione Salmoiraghi. La vendita, in calendario per domenica 23 marzo, sarà esitata a Villa Mosconi Bertani e presenterà oltre 850 lotti selezionati tra orologi, opere d’arte e monete da collezione.
La vendita si aprirà con una ricercata selezione di capolavori dell’orologeria. Tra i top lot si segnala il Patek Philippe Chronograph Gobbi Milan “Tasti tondi” nella colorazione rose gold, referenza 1463, (stima €110.000). Si tratta del primo e unico cronografo Patek Philippe d’epoca impermeabile, grazie al fondello a vite e i pulsanti tondi a pompa, ed è a questi ultimi che deve il soprannome “tasti tondi”. Ad impreziosire l’orologio il quadrante “Gobbi Milan”, dello storico concessionario milanese di Patek Philippe e di altri importanti brand.
Tra gli highlight spicca anche il Rolex Pre-Daytona, referenza 3525 (stima €18.000). Considerato il precursore del Daytona, viene chiamato anche “Barilotto” per via della forma della cassa monoblocco. Segue il Rolex Milgauss referenza 1019 (stima €15.000), l’orologio antimagnetico per eccellenza, prodotto della casa coronata per rispondere alle esigenze degli scienziati che lavoravano in ambienti sottoposti ad alti campi magnetici.
Dall’orologeria all’arte moderna e contemporanea. Per la prima volta Nomisma Aste, grazie alla collaborazione con la galleria d’arte Artemisia Fine Art di San Marino, ha inserito in catalogo 13 opere d’arte provenienti dal panorama artistico culturale italiano del Novecento. Tra le proposte, opere di Alberto Burri, Enrico Castellani, Lucio Fontana, Mario Schifano e Giorgio de Chirico.
Tra le chicche il Senza Titolo di Alberto Burri (stima 80.000), e Le Amiche Velate di Massimo Campigli (stima €90.000): quadro in cui l’artista ricrea sulla tela immagini che richiamano la tecnica dell’affresco. E ancora da non perdere Superficie Bianca di Enrico Castellani (stima €160.000) .
A chiudere il catalogo, una ricca sezione dedicata alla numismatica, con 786 lotti per tutti i gusti: dalle monete estere, alle zecche italiane e Savoia. Tra gli esemplari inglesi si segnala un multiplo da 5 Ghinee e una Ghinea del 1694 con i ritratti dei sovrani Guglielmo III e Maria (stime: €15.000 e €1.000). Queste due monete sono contraddistinte al dritto dal simbolo che ne accresce ancora di più il fascino: un piccolo elefantino sormontato da un castello, Elephant and Castle, il quale indica l’origine africana dell’oro utilizzato per le coniazioni. Passando al Regno d’Italia, in catalogo al lotto 837, un esemplare di 100 lire 1903 in conservazione eccezionale presentato con una stima di €13.000.
Parte del ricavato dalla vendita verrà donato alla Fondazione Piero e Zita Salmoiraghi.
Informazioni utili
Asta 9 – Collezione Salmoiraghi
Villa Mosconi Bertani, Via Novare 2, 37024 Arbizzano-Santa Maria,(VR)
Domenica 23 marzo 2025
Sessione I, dalle ore 10:30 CET, Lotti 1–290
Sessione II, dalle ore 15:00 CET, Lotti 291-854
Sarà possibile partecipare all’asta sia dal vivo che online
Catalogo completo
