
Se un’asta proposta da una casa d’aste italiana inizia alle cinque del pomeriggio, cercate in catalogo i lotti che possono interessare i collezionisti d’oltreoceano, perché le probabilità che l’orario sia stato scelto per agevolare la partecipazione di quell’appetita clientela sono alte.
Nell’asta di fotografia che Bertolami Fine Art si appresta a battere venerdì 11 aprile gli highlights di respiro internazionale ad esempio non mancano e non può essere un caso che l’orario scelto per l’inizio della gara di vendita sia proprio quello delle 17,00. Tra gli scatti che potrebbero maggiormente interessare i collezionisti stranieri di alta fascia vi sono sicuramente quelli firmati da campioni del mercato come William Eggleston, Gregory Crewdson, Robert Mapplethorpe, Peter Beard, Berenice Abbott ed Henri Cartier-Bresson, ma di appeal notevolissimo appaiono dotate anche le importanti opere degli italiani Claudio Abate, Oliviero Toscani e Luigi Ghirri.

(1908 – 2004)
On the banks of the Marne, 1938
Stampata alla gelatina ai sali d’argento negli anni ‘80
30 x 40 cm
Provenienza: Eric Franck, London UK
Stima € 8.000,00 / 10.000,00
Lotto 83
Va peraltro sottolineato che, al di là del più o meno marcato allineamento alle attuali tendenze del mercato, tutta la selezione dei novantacinque lotti presenti in catalogo si contraddistingue per il significativo livello qualitativo e culturale, un obiettivo cercato e raggiunto anche grazie al coinvolgimento, come curatrice dell’asta, di Photology. Attiva dal 1992, l’azienda fondata da Davide Faccioli si è ritagliata negli anni un ruolo da protagonista nella promozione delle arti fotografiche in Italia e la sua impronta nel raffinato catalogo dell’asta Bertolami si vede e fa la differenza.
Oltre a quelli già citati, tanti i nomi di storici maestri della fotografia del ‘900 e protagonisti della scena contemporanea: Jacques-Henri Lartigue, Bill Brandt, Elliot Erwitt, Alfred Eisenstaedt, Robert Doisneau, Martin Parr, Mario Giacomelli, Ugo Mulas, Emilio Prini e tanti altri, visibili – in un’esposizione che risulta godibilissima non solo per gli amanti dell’ottava arte – sino a giovedì 10 aprile nei saloni di Palazzo Caetani Lovatelli, la bella sede romana di Bertolami Fine Art.

(1962)
Untitled (Yankee septic Emergency), 1998
Vintage C-print
120 x 150 cm
Editione 8/10
Provenienza: Emily Tsingou Gallery, London UK
Stima € 15.000,00 / 25.000,00
Lotto 91
Tra gli highlight in catalogo:
le vedute d’avanguardia di William Egglestone, Berenice Abbott e Claudio Abate
Molta acqua è passata sotto i ponti da quella lontana primavera del 1976 in cui la personale dedicata alle fotografie a colori di William Egglestone dal Museum of Modern Art di New York venne giudicata dal New York Times la peggiore mostra dell’anno. Oggi, il giudizio della critica e del pubblico su quello scandaloso evento espositivo si è ribaltato al punto che esso viene considerato un cruciale momento di svolta nella storia delle arti fotografiche e gli scatti realizzati dal fotografo di Memphis – quelle immagini ritenute un tempo inaccettabili per via dei colori pacchiani e dei soggetti perfettamente banali e sicuramente noiosi – hanno raggiunto quotazioni da capogiro.
Nell’asta di Bertolami Fine Art gli scatti firmati da Egglestone (Memphis 1939) sono tre (lotti 78, 79 e 89) e la sua peculiare geografia dell’ordinario è ben rappresentata dal lotto 89, un Untitled del 1974 che è un esempio del suo sguardo, solo apparentemente distaccato, sulla desolata modernità del paesaggio della provincia americana.

(1939)
Untitled, 1974
Pigment print
60×75 cm
Provenienza: Cheim and Read Gallery, New York
Stima € 12.000/15.000
Lotto 89
Il catalogo di Bertolami non sfugge all’affascinante e spesso imprevedibile gioco dei rimandi che sempre si stabilisce tra i lotti posti all’incanto nelle migliori aste. Capita così che al pionierismo di Egglestone, precursore dell’uso del colore nella fotografia d’arte, faccia da contrappunto il pionierismo assoluto di Berenice Abbott (1898-1991), la ragazza dell’Ohioapprodata poco più che ventenne a Parigi per studiare scultura e qui avviata da Man Ray alla pratica dell’arte della fotografia, un’arte nuovissima di cui Berenice diventerà uno dei massimi esponenti della sua generazione. Rientrata negli Stati Uniti nel 1929, si stabilisce a New York dove offre un fondamentale contributo alla nascita della fotografia urbana americana, concentrando la sua attività sulla puntigliosa documentazione della vorticosa e incessante trasformazione di una città destinata a diventare il prototipo della metropoli moderna.
Il lotto 90 dell’asta Bertolami, New york at night del 1932, è uno dei suoi scatti più famosi, una delle immagini fondanti di un’iconografia della Grande Mela in realtà antica ma alla quale l’uomo del XXI secolo appare ancora tenacemente aggrappato.

(1898 – 1991)
New York at night, 1932
Stampata alla gelatina ai sali d’argento negli anni ‘70
56 x 45 cm
Provenienza: G Ray Hawkins Gallery, Los Angeles USA
Stima € 15.000/20.000
Lotto 90
Basterebbe da sola a giustificare una visita a Palazzo Caetani Lovatelli la presenza di Mario Merz (Un segno nel foro di Cesare), magnifica fotografia scattata da Claudio Abate (1943 – 2017) a un’opera d’arte reale ma che viene percepita dall’osservatore come un angolo di paesaggio fantastico intrappolato in un corto circuito del tempo.
L’opera d’arte fotografata è l’installazione ideata nel 2003 da Mario Merz – artista di primo nella compagine dell’Arte Povera – per il Foro di Cesare: una monumentale spirale luminosa che rappresenta graficamente la Serie di Fibonacci, vale a dire la successione di numeri interi in cui ogni numero è il risultato della somma delle cifre che lo precedono. Nella fotografia di Claudio Abate si coglie perfettamente la volontà di Merz di creare un segno capace di funzionare come una sorta di cerniera del tempo, una sottolineatura dell’armonica stratificazione delle testimonianze di una storia pluri millenaria che è la caratteristica più tipica del paesaggio urbano romano.
L’esposizione dei lotti chiude il 10 aprile alle 18,30, l’ingresso è libero.
Bertolami Fine Art
Fotografie da un’importante collezione europea
A cura di Photology
Asta venerdì 11 aprile 2025
Catalogo completo