Human Connections. Lo scultore Filippo Tincolini è in scena a Pietrasanta, fino al 2 giugno 2025
Una selezione di circa quaranta sculture di Tincolini, realizzate dal 2008 a oggi, sono esposte nei punti focali di Pietrasanta. Da Piazza Duomo, a Piazza Carducci, fino al Complesso di Sant’Agostino e lungo il Pontile di Marina di Pietrasanta. La mostra, dal titolo Human Connections e a cura di Alessandro Romanini, esplora il tema delle relazioni umane in dialogo con lo spazio urbano.
L’artista ci invita a una riflessione sulla condizione umana e sulla nostra contemporaneità. Tra le numerose opere, spicca la serie Ancient Gods, che fonde il mondo dei miti classici con quello dei supereroi contemporanei, dando vita a sculture in marmo dipinte dall’alto impatto estetico, emotivo e concettuale. E ancora, lavori del ciclo Flowered Soul, in cui l’artista lascia “sbocciare” dalla materia marmorea fiori che si impossessano delle forme. Presenti anche lavori della serie Dystopian Animals, in cui animali scolpiti in maniera iperrealistica nel marmo bianco di Carrara si impossessano della tecnologia umana, proiettandoci in un futuro distopico. Non mancano inoltre opere ispirate al mondo dell’infanzia, come Cartoons, oltre a molte altre.
Ad accompagnare l’esposizione un video e una selezione di immagini in bianco e nero facenti parte del progetto HC resonance a cura della fotografa Laura Veschi, per raccontare il backstage della realizzazione dell’intero progetto espositivo. Presente con due sculture anche il progetto sociale Rebirth from Waste / Rinascita dagli scarti, un’iniziativa artistica in collaborazione con ANFFAS MS che ha coinvolto giovani con disabilità nella creazione di sculture realizzate con materiali riciclati.
La mostra, con il patrocinio della Regione Toscana, è realizzata dal Comune di Pietrasanta in collaborazione con Galleria d’Arte Liquid Art System e Treccani Esperienze.
