
Nel giorno dell’ultimo saluto a Papa Francesco, ecco la lirica a lui dedicata dal grande poeta Davide Rondoni
Siete ormai abituati a leggere i suoi versi nella rubrica che da qualche tempo tiene su ArtsLife, dove omaggia gli artisti che sente vicini. Ma oggi è una giornata particolare: oggi è il giorno dell’ultimo saluto a Papa Francesco. E Davide Rondoni non ha fatto mancare la sua lirica voce con un personalissimo e a tratti commovente dono. Quel dono che estende ai nostri lettori, consentendoci di pubblicare la sua poesia…
Anche te il mondo
usa come specchio
mondo vecchio mondo
demente
sei stato il buon
senso politico, in un secolo
principiante
non più certo
di niente, non più
orante –
ti condannerà a una
dolciastra simpatia
ognuno un applauso
ognuno come prima, via.
Il buon senso non ha mai
cambiato nessuno.
Ma gli incontri sì
e tu sei stato il papa
dell’incontro.
Ti guarda dal buio
il grande deriso
il crocefisso, il suo
inimitabile sorriso.
E se una sola carezza
ha fatto bene al viso
di una persona sofferente
che tu sia santo
che tu sia in paradiso.













