Dal 10 al 12 ottobre andrà in scena la 20ª edizione della fiera ArtVerona, il primo evento di rilievo in Italia dopo la ripresa estiva
Tutti quelli – e sono tanti, tantissimi – che si stanno domandando quale sarà l’impatto della riforma delle aliquote IVA sul mercato dell’arte, avranno un primo banco di prova a inizio ottobre. Dal 10 al 12 ottobre andrà infatti in scena la 20ª edizione della fiera ArtVerona, di fatto il primo evento di rilievo dopo la ripresa estiva. “Abbiamo sostenuto con convinzione questa iniziativa, che rende il mercato interno più attrattivo e dinamico”, ha dichiarato in proposito il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo. “Siamo certi che il contesto normativo rinnovato, che vede oggi l’Italia con l’aliquota IVA più bassa d’Europa per l’acquisto di opere d’arte, conferirà anche ulteriore rilievo e attrattività alla prossima edizione di ArtVerona”.
Intanto la rassegna si attrezza per celebrare al meglio l’edizione del ventennale. E fra le novità annuncia una sala cinema concepita come spazio di pausa, riflessione e approfondimento per il pubblico. Uno spazio che ospiterà un programma di opere video in collaborazione con archivi nazionali e internazionali, come CNAP – Centre national des arts plastiques di Parigi e ARGOS di Bruxelles. Tra i video selezionati da CNAP, saranno presentati i lavori di Meriem Bennani, Jordi Colomer, Alexandre Erre, Cyprien Gaillard, Camille Henrot, Randa Maroufi e Hito Steyerl.
Attivo in determinati momenti della giornata, completerà l’esperienza della fiera, offrendo approfondimenti attraverso proiezioni seguite da talk con artisti e curatori. Le gallerie che esporranno ad ArtVerona potranno contribuire alla programmazione candidando video dei propri artisti, presentando un progetto che rifletta al meglio l’identità della galleria e il tema Conversazione e linguaggio, che guiderà sia la programmazione sia il metodo curatoriale della fiera.














