
È stata inaugurata presso Christie’s New York l’installazione Living Memory: Messi – A Goal in Life, frutto della collaborazione tra il celebre artista e pioniere dei dati Refik Anadol – attualmente in mostra al Guggenheim Bilbao con “Living Architecture: Gehry”) e l’icona del calcio mondiale Leo Messi. L’opera, visibile gratuitamente fino al 22 luglio presso la sede di 20 Rockefeller Plaza, offre al pubblico un’esperienza sensoriale unica e profondamente emotiva.
L’installazione trasporta i visitatori all’interno della memoria di Messi, evocando uno dei momenti più iconici della sua carriera: il colpo di testa che decise la finale della UEFA Champions League 2009. Un gesto diventato leggenda, trasformato da Anadol in un “tempio della memoria” digitale della durata di otto minuti.
L’opera, costruita con l’ausilio dell’intelligenza artificiale e di dati biometrici – tra cui voce, respiro e battito cardiaco – mappa 17 punti del corpo dell’atleta per ricostruirne movimenti e presenza fisica in modo immersivo. Il risultato è un’esperienza che unisce arte, tecnologia e sport in una narrazione visiva potente e universale.
Living Memory: Messi – A Goal in Life segna anche l’inizio del conto alla rovescia verso la Coppa del Mondo FIFA 2026, che sarà ospitata anche dagli Stati Uniti. L’opera è in vendita attraverso un’asta benefica online su christies.com, attiva fino al 22 luglio. Il ricavato sosterrà numerose iniziative solidali, tra cui il progetto della Inter Miami CF Foundation in collaborazione con UNICEF, volto a promuovere l’accesso all’istruzione in cinque Paesi dell’America Latina e dei Caraibi.
“Il risultato è spettacolare e per me molto speciale. Spero possa aiutare tante persone”, ha dichiarato Leo Messi. Il progetto è stato realizzato grazie al lavoro congiunto di Refik Anadol, Leo Messi, della Inter Miami CF Foundation e di Ximena Caminos, curatrice e Cultural Placemaker.














