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Scoperta una croce cristiana sull’isola di Sir Bani Yas ad Abu Dhabi

Il sito sull’isola di Sir Bani Yas è stato scavato per la prima volta negli anni ’90. Foto: cortesia The Department of Culture and Tourism Abu Dhabi.
Il sito sull’isola di Sir Bani Yas è stato scavato per la prima volta negli anni ’90. Courtesy The Department of Culture and Tourism Abu Dhabi.
Durante uno scavo sull’isola di Sir Bani Yas ad Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti, gli archeologi hanno portato alla luce una croce cristiana.

L’isola faceva parte di un insieme di chiese e monasteri sorti mentre il cristianesimo si diffondeva nella Penisola Arabica tra il IV e il VI secolo. Qui, cristiani e musulmani convivevano fino a quando il complesso monastico fu abbandonato nell’VIII secolo. Siti simili sono stati identificati anche a Umm Al Quwain, in Kuwait, in Iran e in Arabia Saudita.
Nel gennaio 2025, DCT Abu Dhabi ha iniziato nuovi scavi nel sito, durante i quali gli esperti hanno recuperato una croce cristiana modellata su una lastra di gesso, probabilmente utilizzata dai monaci durante momenti di riflessione spirituale. Lo stile della croce richiama altre simili rinvenute in Iraq e Kuwait, e sarebbe legata alla Chiesa d’Oriente, nata nell’odierno Iraq.

Mohamed Khalifa Al Mubarak, presidente di DCT Abu Dhabi, ha commentato: “La scoperta di questa antica croce cristiana sull’isola di Sir Bani Yas è una testimonianza della profonda e duratura apertura culturale degli Emirati. Ci ricorda che la convivenza pacifica non è un concetto moderno, ma un principio radicato nella storia della nostra regione”.

L’isola di Sir Bani Yas è una delle più grandi isole naturali degli Emirati Arabi Uniti. Credits: Karim Sahib. Courtesy Getty Images

Questo scavo segna la prima grande campagna archeologica sull’isola dopo 30 anni. Nel 1992, esperti dell’Abu Dhabi Islands Archaeological Survey (ADIAS) avevano già scoperto un monastero cristiano datato al VII-VIII secolo. Da allora, sono stati identificati una chiesa e un complesso monastico dello stesso periodo, probabilmente destinati ai monaci anziani per momenti di contemplazione e isolamento.

Al Mubarak ha aggiunto: “Le scoperte in corso a Sir Bani Yas Island, anche dopo decenni di ricerca, mostrano l’importanza del nostro patrimonio culturale e la necessità di preservarlo e comprenderlo. Ogni ritrovamento rafforza il legame con il passato e ispira le generazioni future ad abbracciare lo spirito di unità e rispetto reciproco che da sempre caratterizza la nostra comunità”.

Dal 2019, chiesa e monastero sono protetti da strutture di conservazione guidate da DCT Abu Dhabi. Il sito è stato riaperto al pubblico con nuovi pannelli informativi e una piccola esposizione dei reperti emersi negli scavi precedenti. Nei pressi del centro visitatori è stata inoltre costruita una chiesa multi-confessionale.

Attualmente, gli archeologi di DCT Abu Dhabi stanno scavando e studiando un cortile di abitazioni vicino al monastero, continuando a rivelare la storia e la vita di questa comunità antica.

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