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Le parole degli altri. Fabrizio Dusi in mostra presso La Galleria BPER a Brescia

Fabrizio Dusi, One among the others (The fallen crowd), 2025, installazione con 4 personaggi in ceramica smaltata e dipinta montati su pannelli in legno dipinto, 200 x 400 cm, Courtesy l’artista Fabrizio Dusi, One among the others (The fallen crowd), 2025, installazione con 4 personaggi in ceramica smaltata e dipinta montati su pannelli in legno dipinto, 200 x 400 cm, Courtesy l’artista
Fabrizio Dusi, One among the others (The fallen crowd), 2025, installazione con 4 personaggi in ceramica smaltata e dipinta montati su pannelli in legno dipinto, 200 x 400 cm, Courtesy l’artista
Fabrizio Dusi, One among the others (The fallen crowd), 2025, installazione con 4 personaggi in ceramica smaltata e dipinta montati su pannelli in legno dipinto, 200 x 400 cm, Courtesy l’artista
Dal 17 ottobre all’11 gennaio 2026, La Galleria BPER presenta, negli spazi di Palazzo Martinengo di Villagana, sede di BPER a Brescia, il nuovo progetto espositivo dell’artista Fabrizio Dusi

Ruota attorno alla parola – intesa come strumento di comunicazione verbale e veicolo di identità – la mostra che La Galleria BPER si appresta a inaugurare negli spazi di Palazzo Martinengo di Villagana, sede di BPER a Brescia. Fabrizio Dusi. Le parole degli altri è il titolo dell’esposizione in programma dal 17 ottobre all’11 gennaio 2026, a cura di Giorgia Ligasacchi e con la collaborazione di Ester Candido.

Il progetto dell’artista Fabrizio Dusi – che nel 2023 ha presentato, negli spazi di BPER Private Cesare Ponti di Milano, la mostra All that glitters is not gold – propone un percorso immersivo tra parola, materia, luce e relazione. Si pone in continuità con la mostra in corso fino a febbraio 2026 nella sede de La Galleria BPER di Modena, Il tempo della scrittura. Immagini della conoscenza dal Rinascimento a oggi, a cura di Stefania De Vincentis (da un’idea di Francesca Cappelletti). Qui al centro dell’indagine è la parola scritta.

Fabrizio Dusi, All that glitters is not gold, 2023, neon giallo, 112 x 120 cm, Collezione BPER
Fabrizio Dusi, All that glitters is not gold, 2023, neon giallo, 112 x 120 cm, Collezione BPER

La parola “parlata” viene così indagata da Fabrizio Dusi attraverso due archetipi biblici e iconografici tra i più noti: la Torre di Babele e l’Annunciazione. La prima intesa come momento in cui i linguaggi si frammentano, diventando così incomprensibili e caotici; la seconda come rivelazione, consapevolezza, ascolto e possibilità di scelta. Il percorso espositivo (progettato dall’exhibit designer Andrea Isola) diviene dunque occasione per intraprendere un viaggio nelle infinite possibilità del linguaggio, con opere che alternano materiali, colori e forme dalle molteplici simbologie, come coperte isotermiche, la ceramica, il legno, il neon.

Tra le opere in mostra, l’installazione luminosa All that glitters is not gold accoglie il visitatore come un monito: non tutto ciò che luccica è oro, non tutto ciò che brilla ha valore. Ascoltami è la scritta che campeggia sulla maglietta di una figura immersa nella folla, protagonista anonima di in quadro intercalato tra le opere della collezione BPER.

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