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Casanova e l’Europa. Un “viaggio” totale alla Fondazione Cini

Casanova e l’Europa. Opera in più atti, Fondazione Giorgio Cini, Venezia, Sara Tirelli, still da video Casanova e l’Europa. Opera in più atti, Fondazione Giorgio Cini, Venezia, Sara Tirelli, still da video

Casanova e l’Europa. Opera in più atti, Fondazione Giorgio Cini, Venezia, Sara Tirelli, still da video

Alla Fondazione sull’Isola di San Giorgio Maggiore un articolato progetto che esplora i molteplici volti di Giacomo Casanova

La Fondazione Giorgio Cini dedica a Giacomo Casanova un progetto che assomiglia più a un viaggio teatrale che a una mostra tradizionale. Realizzata in collaborazione con la Fondazione Teatro La Fenice, l’esposizione Casanova e l’Europa. Opera in più atti invita il pubblico a entrare in una narrazione costruita per scene, luci e apparizioni.

Le sale della Fondazione sull’Isola di San Giorgio Maggiore si trasformano in un percorso scenografico ideato da Massimo Checchetto, dove ogni ambiente diventa una tappa di un racconto in movimento. L’Europa è lo scenario, Venezia il punto di osservazione: un continente attraversato da idee, desideri e scoperte, in cui Casanova si muove come testimone inquieto di un secolo in trasformazione.

L’esperienza, fruibile fino al 2 marzo 2026, inizia con un gesto simbolico – una lanterna consegnata ai visitatori – e si sviluppa attraverso ambienti che mescolano suggestione teatrale e rigore storico. Si attraversano spazi immersi in luci cangianti, specchi, velluti e oggetti che evocano un mondo in bilico tra realtà e invenzione. A ogni passo affiorano frammenti della vita di Casanova: le sue passioni letterarie, gli studi sull’occulto, i viaggi tra le corti europee, le maschere del libertino e dell’intellettuale. Fino alla malinconia di un uomo che ha visto dissolversi il mondo della Serenissima.

Tableaux vivants digitali

A sostenere il racconto visivo contribuiscono documenti e opere provenienti dalle collezioni della Fondazione Cini, dai teatrini settecenteschi alle incisioni di Piranesi, dai libri rari agli spartiti del Casanova di Fellini. E un ruolo centrale è assegnato a una serie di video-installazioni di Sara Francesca Tirelli, in cui antiche tecniche di proiezione si intrecciano con sperimentazioni digitali e intelligenza artificiale. Nel cuore della mostra le opere dell’artista trasformano gli spazi della Fondazione in una dimensione sospesa tra passato e futuro.

Ispirata all’estetica delle lanterne magiche settecentesche, Tirelli reinterpreta la loro poetica attraverso le tecnologie del 3D, del video mapping e dell’intelligenza artificiale. Componendo un racconto visivo fatto di metamorfosi, dissolvenze e apparizioni. Realizzato con il Centro Digitale ARCHiVe, il progetto intreccia memoria storica e sperimentazione tecnologica, traducendo documenti e materiali d’archivio in una sequenza di tableaux vivants digitali.

 

Casanova e l’Europa. Opera in più atti, Fondazione Giorgio Cini, Venezia
Casanova e l’Europa. Opera in più atti, Fondazione Giorgio Cini, Venezia

L’opera principale, Fly Through, evoca la fuga di Casanova dai Piombi: una visione immersiva e soggettiva che guida lo spettatore dentro la luce e l’ombra di Venezia. L’intelligenza artificiale diventa qui linguaggio poetico, capace di restituire movimento e voce al patrimonio del passato. Le immagini non illustrano, ma respirano: si disgregano e si ricompongono come una polvere magica, che rinnova lo stupore e la libertà di un secolo illuminato dal desiderio di conoscenza.

Un mosaico di differenze

Il risultato è un dialogo tra passato e contemporaneità, tra archivio e immaginazione. L’allestimento diventa un dispositivo dinamico che esplora i molteplici volti di Casanova: non solo avventuriero e seduttore, ma anche uomo di pensiero, osservatore dell’Europa delle idee e delle contraddizioni.

 

 

Nelle parole dei curatori Renata Codello e Massimo Checchetto, il progetto nasce dal desiderio di superare i confini del “mettere in mostra”, sperimentando un linguaggio ibrido capace di fondere ricerca storica, teatro e tecnologia. Un percorso di riflessi, letteralmente e metaforicamente, dove la figura di Casanova si moltiplica come in uno specchio veneziano: sfuggente, contraddittoria, luminosa e viva.

Con questa “opera in più atti”, la Fondazione Giorgio Cini rinnova la propria vocazione a intrecciare arti e saperi, trasformando la memoria in esperienza. Casanova e l’Europa non racconta soltanto un personaggio, ma restituisce la visione di un continente in movimento. Un mosaico di differenze che, allora come oggi, cerca la propria armonia.

 

Casanova e l’Europa. Opera in più atti, Fondazione Giorgio Cini, Venezia, Sara Tirelli, still da video
Casanova e l’Europa. Opera in più atti, Fondazione Giorgio Cini, Venezia, Sara Tirelli, still da video

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