Nel 2026 la Neue Nationalgalerie presenterà la prima grande mostra personale di Cattelan in Germania, a cura di Lisa Botti e Klaus Biesenbach
“Se vuoi dire qualcosa di serio, indossa il naso da clown”. Con questa frase, Maurizio Cattelan sintetizza la tensione continua tra leggerezza e gravità che attraversa la sua pratica. Il Preis der Nationalgalerie 2026 gli viene assegnato per la capacità di affrontare temi come potere, colpa, memoria e responsabilità. Con un linguaggio che unisce ironia tagliente e profondità emotiva. Trasformando lo sconcerto in occasione di pensiero.
La giuria sottolinea come la sua opera risuoni in modo particolare a Berlino, città che vive ancora nel dialogo con la propria storia e con le forme del ricordo pubblico. In un momento in cui istituzioni e narrazioni collettive vengono rimesse in discussione, Cattelan invita a considerare la memoria non come obbligo. Ma come pratica viva, capace di illuminare il presente.
E durante la Berlin Art Week del settembre 2026, la Neue Nationalgalerie aprirà la prima grande mostra personale di Cattelan in Germania, a cura di Lisa Botti e Klaus Biesenbach. Che presenterà una nuova lettura del suo lavoro nel dialogo con l’architettura di Mies van der Rohe e con l’attualità.
