
Il fondo è destinato a musei regionali, provinciali, civici o privati gestiti da enti pubblici, organizzazioni non profit o soggetti del Terzo settore
Il Ministero della Cultura, guidato da Alessandro Giuli, ha stanziato 1,9 milioni di euro per sostenere il funzionamento dei piccoli musei italiani nel 2025. L’iniziativa punta a rafforzare la rete di queste realtà come presìdi di conoscenza e identità culturale, favorendone accessibilità, partecipazione e valorizzazione del patrimonio.
Il fondo è destinato a musei regionali, provinciali, civici o privati con entrate annue inferiori a 50.000 euro. Gestiti da enti pubblici, organizzazioni non profit o soggetti del Terzo settore. Rientrano nella definizione di piccoli musei le strutture permanenti, senza scopo di lucro, dedicate alla ricerca, conservazione ed esposizione del patrimonio materiale e immateriale.
Sono stati ammessi 28 progetti distribuiti in tutta Italia, che riceveranno risorse per interventi di miglioramento dell’accoglienza, nuovi apparati informativi e spazi espositivi, mediazione culturale, promozione del patrimonio diffuso e abbattimento delle barriere architettoniche.
Con questo intervento, il Ministero conferma la volontà di sostenere la rete capillare dei piccoli musei, luoghi fondamentali per la vita culturale delle comunità e per la tutela della memoria del territorio.













