Scopriamo i progetti per l’anno 2026 dei protagonisti del sistema dell’arte italiana: critici e storici dell’arte, direttori di museo, artisti, galleristi, collezionisti, operatori culturali
1. Nicola Nannini Dal 29 gennaio al 14 marzo 2026, alla galleria Area\B di Milano curerò la mostra Nicola Nannini. Se una notte d’inverno. Una mostra che riunisce circa cinquanta opere inedite tra oli su tela, tavola e disegni su carta in un percorso che trasforma l’iconografia delle Dolomiti in un campo d’indagine pittorica e mentale.
2. Palazzo delle Albere Il 27 marzo 2026 inauguro la mostra pubblica a Palazzo delle Albere di Trento – MART di Trento e Rovereto Tempo fuor di sesto. Disarticolazioni temporali nell’arte italiana dagli anni Ottanta a oggi, curata assieme a Margherita De Pilati. La mostra indaga come l’arte italiana dagli anni Ottanta a oggi si sviluppi dentro un “tempo fuor di sesto”, sospeso tra ritorni del passato e futuri interrotti. Attraverso opere che oscillano tra memoria, simulazione e immagini riemerse, il percorso mette in scena una condizione hauntologica: presenze che ritornano, temporalità disallineate, tracce che persistono. La pittura e le altre pratiche visive diventano così luoghi di affioramento dello spettro, in cui ciò che non è più e ciò che non è ancora continuano a modellare il presente. In mostra opere che vanno dalla Transavanguardia, dall’Anacronismo e dalla Pittura Colta, fino alla contemporaneità.
3. Altre mostre Curerò una doppia personale di Cristina Iotti e Paola Geranio alla Ranarossa 3.0 di Modena sul tema della memoria, che inaugurerà il 7 marzo 2026. Poi altri progetti con diverse gallerie ma ancora in via di definizione…
Ivan Quaroni (Milano, 1970) è critico, curatore e giornalista d’arte contemporanea, con formazione in Storia dell’Arte all’Università Statale di Milano. Ha iniziato la sua carriera collaborando con Flash Art e Arte e curando rassegne e mostre in spazi pubblici e gallerie italiane. Nel 2008 ha pubblicato Laboratorio Italia. Nuove tendenze in pittura e nel 2010 ha sviluppato il progetto Italian Newbrow, poi divenuto anche libro e itinerario espositivo. Ha scritto critiche e testi per artisti italiani e internazionali, tra cui Allen Jones, Victor Vasarely e Salvo.
