
Dalle arti applicate ai cimeli cinematografici, sono numerosi i record d’asta raggiunti nell’anno che sta per concludersi da oggetti spesso “insospettabili”. Ecco i più curiosi (e costosi)
Opere che superano oltre le aspettative la stima iniziale per entrare nel guinness dei primati dei record d’asta. Oggetti battuti a cifre esorbitanti, diventando così “cult” e conseguendo un’aura quasi leggendaria. Sono numerose le aste che nell’anno che sta per concludersi hanno riservato non poche sorprese, travalicando i “confini” della stampa e del pubblico di settore per diventare notizie e curiosità andate virali anche sui social.
Abbiamo stilato un elenco delle aste più sorprendenti del 2025, in termini di risultati ottenuti e peculiarità dei lotti messi all’incanto. Tra capolavori di arte applicata, oggetti pop e cimeli cinematografici.

Il bar-scultura a forma di ippopotamo di François‑Xavier Lalanne
La nostra rassegna inizia con un record d’asta registrato da Sotheby’s poche settimane fa. Si tratta di un rarissimo bar-scultura a forma di ippopotamo creato negli anni Settanta da François‑Xavier Lalanne, passato di mano (partendo da una base d’asta di 7-10 milioni) per ben 3,4 milioni di dollari. Cifra più alta mai raggiunta in asta da un oggetto di design.
La lampada Tiffany a tema “magnolia”
Rimaniamo in ambito design con la Magnolia floor lamp di Tiffany Studios battuta, sempre da Sotheby’s, a 4,4 milioni di dollari, con una stima iniziale di 3 milioni. È una “classica” lampada Tiffany, con paralume in vetro decorato. Ma la peculiarità che la rende rara (e costosa) sta proprio nella decorazione: il motivo a magnolia.

Il raro esemplare di Labubu venduto in Cina
Cambiamo decisamente ambito per toccare territori più pop e virali. I Labubu sono diventati un fenomeno di costume, un’ossessione per ragazzini e anche adulti. La linea di pupazzi creata dall’illustratore Kasing Lung ha conquistato il mondo, diventando protagonista anche di un’asta dai risultati inaspettati. Uno degli esemplari di Labubu più rari, una scultura di colore verde acqua, è stata battuta dalla casa d’aste cinese Yongle International Auction per 1,08 milioni di yuan, ovvero oltre 130 mila euro.
L’orologio di Francis Ford Coppola
L’orologio del celeberrimo regista, battuto all’asta lo scorso 6 dicembre da Phillips a New York, ha raggiunto una cifra mai realizzata da un orologio in un’asta statunitense: 10, 8 milioni di dollari. Si tratta di un F.P. Journe Ffc Prototype, co-progettato da Coppola. Unico nel suo genere, l’orologio è stato indossato dal regista anche in occasione della première di Megalopolis al Festival di Cannes 2024.
Le scarpette rosse di Dorothy nel Mago di Oz
Restiamo in ambito cinematografico con un’altra chicca proveniente da uno dei film più iconici della storia, Il mago di Oz. Altrettanto iconiche sono le scarpette rosse della sua protagonista Dorothy, interpretata da Judy Garland. Ebbene, Heritage Auctions ha battuto le mitiche scarpette per 32,5 milioni di dollari, diventando così il cimelio cinematografico più caro di tutti i tempi.

Il topolino e il Winter Egg di Fabergé
Nell’ambito dell’asta Swinging on a star: The Collection of Bing & Kathryn Crosby di Sotheby’s a New York, è stato battuto per 6,7 milioni di dollari, con stima iniziale di 355 mila, un piccolo topo realizzato in zaffiro e con orecchie e coda in diamanti di Peter Carl Fabergé. Come non citare, sempre del gioielliere russo, l’uovo battuto da Christie’s a Londra per 22,9 milioni di sterline (26 milioni di euro).
La spada laser di Darth Vader di Star Wars
Una chicca per i fan del genere. Lo scorso settembre, su Propstore nell’ambito dell’Entertainment Memorabilia Live Auction, è stata venduta per 3 milioni e 645 mila dollari, la mitica spada laser di Darth Vader utilizzata nei film L’Impero Colpisce Ancora e Il Ritorno dello Jedi della saga Star War, e usata dall’attore David Prowse.









