27 settembre 2014 – 25 gennaio 2015, GAM, Torino
In quasi mezzo secolo di carriera ho dipinto fumetti e puntini per soli due anni. Possibile che nessuno si sia mai accorto che ho fatto altro?
(Roy Lichtenstein)
Appuntamento imperdibile questo autunno-inverno alla Galleria d’Arte Moderna di Torino: per la prima volta in Italia 235 opere di Roy Lichtenstein riunite in un’unica mostra, dal 27 settembre 2014 al 25 gennaio 2015.
Nato a New York nel 1923, Lichtenstein si laureò all’Università Statale dell’Ohio nel 1949 studiando in particolare la percezione visiva. Nel 1951, a soli 18 anni, tenne la sua prima mostra personale. Nel 1962 verrà riconosciuto come il caposcuola della Pop Art, grazie ai suoi lavori raffiguranti serie di fumetti e di prodotti comuni con tecniche riprese dai mass-media, come l’utilizzo di colori primari e ombreggiati con il puntinato Ben-Day. Successivamente allargò il suo campo d’azione, rivolgendosi, oltre alla pubblicità e ai fumetti, anche all’architettura e alle arti decorative. Si interessò poi di illusionismo, astrazione, serializzazione e stilizzazione, applicati alle varie tecniche utilizzate nei suoi lavori, continuando a ideare nuove rappresentazioni fino alla sua morte, nel 1997.
In esposizione un rilevante quanto ricco corpus di opere su carta del maestro americano accanto a grandi dipinti, sculture e fotografie dell’artista al lavoro. L’intento di Danilo Eccher, direttore della GAM, è infatti quello di porre l’attenzione sulle idee primigenie dell’artista, la parte più intima e privata di Roy Lichtenstein – le cosiddette Prime Idee, che ha poi elaborato e messo a punto nei grandi capolavori che tutti conosciamo. Solo per citarne alcuni esposti in mostra: “Study for Pop!”, “Oh, Jeff…I love You Too…but…(Study)”, “Drawing for Girl with Hair Ribbon”, “Study of Hands”.
INFORMAZIONI UTILI:
ROY LICHTENSTEIN. Opera prima
27 settembre 2014 – 25 gennaio 2015
GAM, Torino
Orari:
Martedì – Domenica: 10.00-18.00
Giovedì: 10.00-22.30
Biglietti:
Intero € 12
Ridotto € 9