Inaugurerà domani 2 dicembre al MAXXI di Roma la mostra intitolata Bellissima – L’Italia dell’alta moda 1945 – 1968.
Dalle creazioni spettacolari che hanno illuminato i grandi balli, all’eleganza trattenuta degli abiti da mezza sera; dal grafismo rigoroso del bianco e nero, all’esplosione cromatica degli anni sessanta; dalle invenzioni per le attrici della Hollywood sul Tevere, ai sofisticati esiti frutto delle collaborazioni fra sarti e artisti.
La mostra Bellissima. L’Italia dell’alta moda 1945-1968 mette in scena la complessa immagine della moda italiana, in un racconto corale fatto di storie esemplari che hanno dato vita al successo del “made in Italy”.
In dialogo con gli abiti di Emilio Schuberth e delle Sorelle Fontana, di Germana Marucelli e Mila Schön, di Sarli e Simonetta, di Capucci e Gattinoni, di Fendi, Balestra, Biki, Galitzine, Pucci e Valentino, opere di artisti tra i quali Carla Accardi, Alberto Burri, Lucio Fontana.
Il legame con l’arte contemporanea è esaltato poi da VB74 la performance che ha progettato appositamente per l’inaugurazione della mostra, sul tema dell’identità femminile.
- In mostra inoltre le creazioni di Bulgari, il gioielliere italiano più celebre nel mondo, con una selezione di pezzi unici di grande sperimentazione e innovazione stilistica.
Infine, tre grandi fotografi per raccontare i paesaggi dell’alta moda italiana: Pasquale De Antonis (Teramo 1908 – Roma 2001) che mette gli abiti dell’alta moda in dialogo con la classicità della Roma antica; Federico Garolla (Napoli 1925 – Milano 2012) che invece porta dentro le sue foto la Roma moderna, le architetture più grafiche e razionali; Ugo Mulas (Pozzolengo, Brescia 1928 – Milano 1973) che documenta l’intera evoluzione della moda italiana e ricrea una sorta di ottocentesco viaggio in Italia, fotografando le sue modelle in giro per il paese.
- Cinema, fotografia, incontri, lezioni, talk. La mostra Bellissima sarà accompagnata da Controcanto, un ricco programma di approfondimento a cui parteciperanno big della moda e talenti emergenti, designer e critici, studiosi e professionisti.
A cura di Maria Luisa Frisa, Anna Mattirolo e Stefano Tonchi, la mostra sarà visitabile fino al prossimo 3 maggio 2015.