Dal 20 dicembre inaugura a Napoli la mostra ‘Blow up. Fotografia a Napoli 1980-1990, curata da Denise Maria Pagano e da Giuliano Sergio.
Un’occasione per il progetto Villa Pignatelli-Casa della fotografia per dare risalto al contributo che la città di Napoli ha dato alla cultura fotografica italiana e internazionale.
La mostra, citando nel titolo il cult-movie di Michelangelo Antonioni, del 1966, ricostruisce in un corpo organico le infinite inquadrature e colori che hanno raccontato la storia della città.
L’esposizione, visitabile fino all’8 febbraio 2015, presenta circa 140 fotografie, frutto di una ricognizione sugli interventi fotografici di artisti italiani e stranieri presenti a Napoli nel corso di un decennio vitale.
Il percorso affianca alle fotografie di autori anche contemporanei, un ricco materiale documentario che ricostruisce la complessità di un decennio nel corso del quale spazi indipendenti, Associazioni culturali e Centri studi hanno concorso a promuovere il linguaggio artistico della fotografia.
La mostra è completata da una serie di postazioni multimediali che permettono di collegare insieme diverse raccolte, mostre e collezioni museali, per ricostruire un quadro completo a cui danno il loro contributo:
“Rewind. Arte a Napoli 1980-1990” in contemporanea a Castel Sant’Elmo, la sezione di arte contemporanea del Museo di Capodimonte e la collezione Terrae Motus della Reggia di Caserta, il Museo Madre e l’Accademia di Belle Arti di Napoli .
Blow up Fotografia a Napoli 1980-1990
20 dicembre 2014- 8 febbraio 2015
Napoli, Museo di Villa Pignatelli – Casa della fotografia
Costo del biglietto: € 2,00
Orario: 10.00-14.00; martedì chiuso
Telefono: 081-669675