E’ un controllo di routine alla frontiera di Lleida ad insospettire le Guardie Civili spagnole. Un uomo, residente ad Andorra, è infatti stato trovato con una serie di opere di Mirò accompagnate da certificati di autenticità. Dubbiosi, gli agenti hanno subito posto sotto sorveglianza l’uomo e hanno fatto analizzare le opere da un gruppo di esperti. La diagnosi è stata una conferma: quei Mirò erano dei falsi.
Gli agenti hanno poi scoperto che l’uomo di Andorra si recava spesso a Saragozza, dove incontrava concessionari e collezionisti ai quali spacciava quei falsi come un vero affare. L’operazione è proseguita con altri due arresti, tra cui quello di un mercante con sede a Saragozza. Pare che con un complice vendesse le contraffazioni per centinaia di migliaia di euro.
Nove opere d’arte sono state sequestrate in tutto: sei Mirò, due Matisse e un Picasso. Inoltre è stata impedita la vendita di due false litografie di Mirò.
Il caso è solo uno dei tanti arresti per falsificazione di opere d’arte in Spagna. Tra gli ultimi, nel mese di aprile dello scorso anno il mercante d’arte spagnolo José Carlos Bergantiños Diaz e il suo socio sono stati arrestati per aver venduto con un guadagno di oltre 33 milioni di dollari dei falsi attribuiti a Mark Rothko, Jackson Pollock e Robert Motherwell.