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Stanze

Non io - Maria Luisa Abate
Non io - Maria Luisa Abate
Che andare a teatro sia sempre un’esperienza è vero, ma che possa diventare soprattutto una serata dolce, rilassante e piena di senso, è una rara novità. E’ la sfida che lanciano Alberica Archinto e Rossella Tansini, due signore che da sempre lavorano nell’organizzazione, gestione e diffusione nel teatro. E solo a due persone aperte, appassionate e moderne poteva venire in mente un’idea così nuova, quantomeno per Milano: è partita il 19 marzo per proseguire fino a novembre 2012 “Stanze”, la rassegna di teatro in case private. Si tratta di un gioco di ruoli a cui prendono parte tutti: padrone di casa, attori e pubblico. Chi mette a disposizione il suo appartamento, loft, abitazione è pronto ad accogliere un numero di persone abbastanza vario, comunque calibrato in base alle dimensioni della sua casa (solitamente si va dai 30 ai 50 ospiti). Si va da amici, operatori di spettacolo, professori e anche pubblico generico, che magari è venuto a sapere dell’iniziativa dai media. Nei giorni precedenti alla data prevista per lo spettacolo si raccolgono le prenotazioni, e il giorno stesso viene inviato un sms con l’indirizzo esatto dell’abitazione (prima si conosce la zona di Milano in cui si sarà ospitati). Chi presta la casa è pregato di offrire un rinfresco ad attori e pubblico dopo lo spettacolo, in modo da proseguire la serata anche alla fine della rappresentazione e conversare del lavoro appena visto. Ogni spettacolo viene replicato per tre sere in altrettante case diverse, per un totale di 15 abitazioni per ora coinvolte e quattro rappresentazioni previste, “ma il numero delle date probabilmente aumenterà –dice Rossella Tansini-, perché la richiesta da parte del pubblico, di attori che propongono spettacoli e soprattutto di persone che vorrebbero mettere la propria casa a disposizione sta crescendo”. Le adesioni, insomma, non mancano, l’idea sta riscuotendo un ottimo successo. Un modo diverso di vivere il teatro, più intimo e più caldo, che vuole avvicinare le persone anche solitamente lontane dal mondo dello spettacolo e che offre agli attori la possibilità di proporre il proprio lavoro in un modo nuovo. Il cartellone finora stabilito include nomi già grandi e giovani promesse del teatro contemporaneo italiano ed europeo. Non si poteva partire che con l’attore e  regista francese Francois Kahn, che lavora proprio sulla ricerca di una forma di spettacolo che si svolge fuori dai luoghi convenzionali del teatro. A Milano, dal 19 al 21 marzo, è in scena con “Musica lontana”, tratto dal racconto “I morti” della raccolta “Gente di Dublino” di James Joyce. Dal 26 al 28 marzo Riccardo Caporossi e Vincenzo Preziosa sono in scena con “Colpo su Colpo”, un racconto che permette un viaggio nel mondo degli Atridi e dell’antica Grecia, nell’epica e nelle parole di Omero, Eschilo, Sofocle, Euripide. Si tratta di un viaggio vero e proprio, dell’immaginazione e la fantasia: il pubblico viene bendato, raccoglie le suggestioni degli attori, tra parole, suoni e musiche. Il 2 aprile, 15 e 22 ottobre è la volta di “Non io, Marcido in Beckett’s love”, di Beckett, proposto da Maria Luisa Abate e Paolo Oricco (clarino) per la regia di Marco Isidori. Il 23 aprile, l’1 e l’8 ottobre si attende Voci da “Innamorate dello spavento”, di Massimo Sgorbani con Federica Fracassi, a cura di Renzo Martinelli, uno spettacolo sulla fedeltà, l’amore e la paura alla fine del Nazismo e la Seconda Guerra Mondiale.
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Scheda Tecnica:
STANZE è un progetto ideato e realizzato da
Alberica Archinto e Rossella Tansini
reso possibile grazie al sostegno di
Fondazione Cariplo
e con il contributo di
Teatro Alkaest
Teatro Gioco Vita
Titivillus Mostre Editoria
myword.it
Emilio Sioli (consulenza organizzativa)
Matteo Maria Maj (progetto grafico)
Giulia Storti (fotografie di scena e riprese video)
Alfredo Mannino (riprese video)
si accede agli spettacoli solo su prenotazione e fino a esaurimento dei posti disponibili
gli indirizzi delle case dove si svolgono gli spettacoli vengono comunicati esclusivamente per telefono al momento della prenotazione
l’ingresso è gratuito con  tessera associativa di € 5,00 che consente l’accesso a tutte le rappresentazioni del 2012
331 4129098
stanze@teatroalkaest.it
www.teatroalkaest.org/stanze/index.php

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