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Aste di primavera da Blindarte

Hermann Nitsch

LIBRI E INCISIONI, DIPINTI ANTICHI, OGGETTI D’ARTE E DIPINTI DEL XIX E XX SECOLO
Giovedì 19 maggio ore 18.30

ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
Martedì 24 maggio ore 18

IMPORTANTI GIOIELLI ED OROLOGi
Mercoledì 25 maggio ore 17

Hermann Nitsch


Dall’11 maggio, al via le esposizioni per le aste di primavera (19, 24, 25 maggio)

da SALVATOR ROSA a MIMMO PALADINO
dai PITTORI CARAVAGGESCHI a HERMANN NITSCH
da MONSÙ DESIDERIO ad AGOSTINO BONALUMI
Mercoledì 18 maggio Blindarte in concerto con Fabrizio Von Arx e Julien Quentin

 

Taglia il nastro, mercoledì 11 maggio , l’esposizione di dipinti e oggetti di arte antica, moderna e contemporanea selezionate in vista delle aste di primavera. Nelle sale d’esposizione della Blindhouse-Blindarte, si potranno visitare (tutti i giorni, anche festivi, orario continuato 10-19, ingresso gratuito) prestigiose collezioni di incisioni e libri d’epoca, splendidi dipinti antichi e opere pittoriche del XIX e XX secolo, capolavori di opere d’arte moderna e contemporanea, oggetti, ceramiche e porcellane artistiche, gioielli e orologio da capogiro. Tutte opere che saranno poi oggetto dell’incanto nei giorni giovedì 19 (Libri e incisioni, Dipinti antichi, Oggetti d’arte e Dipinti del XIX e XX secolo), martedì 24 (Arte moderna e contemporanea), mercoledì 25 maggio (Importanti gioielli e orologi).

A precederle, mercoledì 18 maggio, ore 19, la serata evento “Blindarte in concerto”, in cui il violinista Fabrizio Von Arx interpreterà, accompagnato da Julien Quentin al pianoforte, musiche ispirate alle opere proposte dalla casa d’asta, esibendosi in brani dei compositori ottocenteschi César Franck, Charles Camille SaintSaëns e Pablo de Sarasate. Al concerto, ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, sarà possibile accedere prenotandosi al numero 081-2395261.

Top lot

Fra i pezzi di caratura superiore per la sezione di arte antica, risalta “Morte di Archimede” di Salvator Rosa, un olio su tela stimato a partire dai 100 mila euro, e la “Veduta di Venezia” firmata da François de Nomé, detto “Monsù Desiderio (stima fra i 50 e i 70 mila euro). Fra le opere contemporanee, la tela bianca di Agostino Banalumi (fra i 60 e gli 80mila euro), e gli acrilici su tema di Yayoi Kusama (40-60 mila), accanto al prezioso relitto di Hermann Nitsch (45-60 mila euro) del 1984, e al grande lavoro firmato da Mimmo Paladino (stima euro 55 – 75 mila euro).

Blindhouse-Blindarte , attiva dal 1979 nel settore della custodia professionale di opere d’arte e oggetti di valore, vanta a Napoli caveaux tra i più importanti d’Italia. Impegnata da oltre trent’anni nel settore della salvaguardia di beni e valori, si è ritagliata con successo anche un ruolo di primo piano nella vendite all’incanto distinguendosi come l’unica casa d’aste del Centro-Sud Italia membro dell’Associazione nazionale ed internazionale delle case d’asta. Inoltre, ha aperto con successo la galleria Blindarte contemporanea, che propone mostre di artisti del circuito internazionale affermati ed emergenti, e dove sino al 6 maggio è visitabile la personale dell’artista newyorkese Adam Cvijanovic. Da dicembre 2010 ha stretto un’importante accordocon il Family Office del Gruppo MPS Montepaschi per la gestione di servizi legati al mondo dell’arte proponendo alle famiglie e agli imprenditori soluzioni evolute per valorizzare il patrimonio nella sua globalità e complessità.

Arte antica.

Giovedì 19 maggio ore 18.30, Asta n.47: Libri e incisioni, Dipinti antichi, Oggetti d’arte e Dipinti del XIX e XX secolo.

Libri e incisioni, Dipinti antichi, Oggetti d’arte e Dipinti del XIX e XX secolo. La rassegna presenta una prestigiosa collezione di incisioni e libri antichi, tra cui “Usi e Costumi di Napoli e Contorni descritti e dipinti” (stima € 5.000/8.000), celebre opera in due volumi diFrancesco De Bourcard con circa 100 tavole incise all’acquaforte e finemente colorate a mano cui bozzetti furono realizzati da Filippo Palizzi, Teodoro Duclére e altri della Scuola di Posillipo; inoltre, il “Viaggio pittorico nel Regno delle Due Sicilie” dedicato a Sua Maestà il Re Francesco I (stima € 12000/18000), tre volumi in cui gli editori Cuciniello e Bianchi offrono un quadro completo di quella che doveva essere la vita nel Regno delle Due Sicilie nella prima metà del XIX sec. con una serie di magnifiche vedute di chiese e luoghi caratteristici di località dell’Italia Meridionale. Tra le incisioni, il Prospetto Generale della città di Napoli, (stima € 6000/9000), in rame, raffigurante una superba veduta di Napoli, opera di Ignazio Sclopis Spencer e una rarissima stampa su tela raffigurante Napoli: veduta del Belvedere della Certosa di S.Martino, sotto il Castello di S.Elmo, (stima € 10000/15000), realizzata da G.F.Bolte.

Dipinti Antichi. Un’importante selezione nella quale si segnala uno splendido Salvator Rosa, “Morte di Archimede”, inedito olio su tela (stima € 100000/150000) ma che rappresenta un rilevante tassello nella conoscenza della sua produzione; uno straordinario dipinto raffigurante “Ercole e Caco” opera di un ignoto caravaggesco attivo a Roma intorno al 1620 (stima € 80000/120000); un bellissimo olio su tela “Capriccio di rovine antiche” di Leonardo Coccorante (stima € 60000/90000), un importante “Capriccio con la veduta della piazzetta di San Marco a Venezia” di François de Nomé detto Monsù Desiderio (olio su tela stima € 50000/70000) e una raffinata coppia di “Nature morte” di Giuseppe Ruoppolo (olio su tela, stima € 60000/90000). Ancora due interessantissimi dipinti, olio su tela piccolo formato, ascritti alla fase giovanile di Luca Giordano e raffiguranti il “Bacio di Giuda” e la “Crocifissione”, (stima € 20000/30000), una stupenda tela, siglata “LDC” di Lorenzo De Caro, La presentazione di Gesù Bambino al tempio per l’offerta lustrale, esposta nella mostra “La pittura napoletana dei secoli XVII, XVIII e XIX” tenutasi a Napoli a Castel Nuovo nel 1938 e pubblicata più volte perché considerata un capolavoro del pittore (stima € 35.000/45.000) e un’importante e bellissima opera di Domenico Antonio Vaccaro “Cristo dipinge la Vergine Immacolata” (stima € 25000/35000).

Dipinti del XIX e XX secolo. Un catalogo che comprende opere dei maggiori artisti dell’Ottocento e del Novecento. Si segnalano una bella tela di Salvatore Fergola, raffigurante “Amalfi, Convento dei Cappuccini” (stima € 22000/30000), il carboncino “Ischia” di Giacinto Gigante (stima € 18000/25000) e un raro olio su tela di Marco de Gregorio, “Nel bosco”, (stima € 10000/12000). Il ritratto la “Luciana” di Vincenzo Migliaro (olio su tela, stima € 14000/18000), la “Veduta di Amalfi” di Pietro Scoppetta (olio su tela, stima € 12000/15000) e un antico olio di Attilio Pratella raffigurante un suggestivo angolo di “Campagna napoletana” (stima € 12000/18000). Tra i dipinti di questa sezione, anche un Lorenzo Delleani, autore inusuale nelle collezioni napoletane ed altre opere di Raffaele Ragione, Vincenzo Caprile, Vincenzo Irolli, Rubens Santoro ed altri.


Arte moderna e contemporanea.

Martedì 24 Maggio ore 18, Asta 48, sessione unica.

Tra le circa 340 selezionate opere che saranno poste in vendita, va senz’altro notata la bianca tela estroflessa, dal titolo “Bianco”, del 1975 di Agostino Bonalumi (stima 60.000/80.000 euro) accanto alla grande pittura murale del 1984 di Hermann Nitsch, dal colore rosso sangue intenso, eseguita nel corso della celebre Aktion 80 nel 1984 a Vienna durata tre giorni e tre notti (l’opera, con applicazioni di due magliette, è stimata 45.000/65.000 euro). Un accattivante acrilico su tela di Yayoi Kusama del 1997 dal titolo “Nets 21”, proveniente dalla Robert Miller Gallery, New York (stima 40.000/60.000 euro). Tre opere storiche di Carla Accardi; un intenso olio e tecnica mista su cartoni di Mimmo Paladino del 1984 di grandi dimensioni (stima 55.000/75.000 euro); ul famoso dipinto di grandi dimensioni di Renato Guttuso, “Atalanta”, del 1983, che riprende il celebre dipinto di Guido Reni “Atalanta ed Ippomene” (stima 28.000/35.000 euro).

Grande spazio dedicato alla fotografia contemporanea , dove trova posto la foto di Louise Lawler, “Lost at sea”, ritratto in ambientazione di un opera di Lawrence Weiner (stima 18.000/25.000 euro); e ancora scatti di William Eggleston, Andres Serrano, Mimmo Jodice, Gabriele Basilico, Gregory Crewdson, Nan Goldin.

Inoltre importanti e datate opere di artisti italiani come Mimmo Rotella, Michelangelo Pistoletto, Jannis Kounellis, Giulio Turcato, Mario Schifano, Valerio Adami, Bruno Munari, Caludio Olivieri, Emilio Isgrò, Sandro Chia e poi Alberto Sughi, Salvatore Fiume, Antonio Bueno, oltre a rare opere di futuristi come Enrico Prampolini e Giacomo Balla, Mario Sironi.

Interessante anche la selezione di opere di artisti internazionali fra cui Victor Vasarely, Arman, Bernar Venet, Toshimitsu Imai, Bernard Aubertin; quella di giovani artisti italiani di respiro internazionale come: Paola Pivi, Monica Bonvicini, Maurizio Cattelan, o artisti internazionali di successo come: Wim Delvoye, Angelo Filomeno, Marcel Dzam, Jonathan Meese, Norbert Bisky. E quella con opere pregevoli di artisti contemporanei partenopei come Emilio Notte, Renato Barisani, Mario Persico, Armando De Stefano, Raffaele Lippi, Domenico Spinosa, Nino Longobardi ed altri.

Gioielli e orologi.
Mercoledì 25 maggio ore 17, Asta n.49.

Infine, mercoledì 25 maggio, sarà la volta di gioielli e orologi preziosi, con importanti pezzi provenienti da collezioni private. In particolare, la Blindarte segnala il “Corum lady”, orologio gioiello in oro 18 carati e brillanti su cassa, quadrante e bracciale, movimento al quarzo, sfera dauphine del 1980 circa e stimato fra i 10 mila ai 15 mila euro, e la preziosa spilla in oro bianco smontabile in due pendenti, motivo a tralcio con brillante centrale contornato da brillanti più piccoli battuto fra i 12 e i 15 mila euro complessivi.

BLINDHOUSE
BLINDARTE
Via Caio Duilio 10
80125 – Napoli
Tel 081-2395261
Fax 081-5935042
info@blindarte.com
www.blindarte.com

 

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