MAST, Bologna. Dal 25 gennaio al 17 aprile 2017. Quattordici artisti internazionali. Una moltitudine di video. La trasformazione del mondo del lavoro e dell’industria.
Attraverso le loro videocamere – Yuri Ancarani, Gaëlle Boucand, Chen Chieh-Jen, Willie Doherty, Harun Farocki / Antje Ehmann, Pieter Hugo, Ali Kazma, Eva Leitolf, Armin Linke (in collaborazione con altri artisti), Gabriela Löffel, Ad Nuis, Julika Rudelius e Thomas Vroege – ci mostrano un mondo in continua mutazione, mettendone in evidenza i cambiamenti e le evoluzioni. Un mondo del lavoro e della produzione. Dall’attività artigianale alla produzione di massa. Dalla produzione di energia a quella di beni e servizi high-tech. Dall’umano al robotico. Questi video sono un commento, una critica, o una tacita risposta al mondo di oggi. Ci trasportano in realtà produttive semi deserte perché totalmente digitalizzate.
Oggi il mondo lavorativo cambia quasi quotidianamente, con un ritmo sostenutissimo. Quello che valeva ieri domani, probabilmente, non avrà più alcun valore. Quello che facciamo oggi domani potrebbe non avere più senso.
Quali saranno le dinamiche, i rituali, i riti con cui programmeremo la nostra quotidianità? La stupefacente velocità dello sviluppo tecnologico crea un senso di smarrimento, di insicurezza, una situazione provvisoria continua. Ci disorienta.
Per esempio Harun Farocki / Antje Ehmann ci mostrano novanta video girati in quindici diverse città. Viaggiando e collaborando con gli artisti ed operatori locali hanno prodotto più di quattrocento cortometraggi incentrati sul tema del lavoro. Presentando filmati sul lavoro retribuito e non, materiale ed immateriale, tradizionale e contemporaneo, industriale e preindustriale.
Nella sua video installazione, invece, Eva Leitolf tratta il rapporto tra la fabbrica, l’industria, e la città intorno ad essa – servendosi dell’esempio di Volkswagen a Wolfsburg.
Work is in motion. Il mondo è in movimento, così come la realtà in cui viviamo, così come noi stessi. La nostra autostima, la nostra sicurezza, la nostra identità. Senza aver alcuna idea di dove arriveremo.
Informazioni utili
WORK IN MOTION
Dal 25 gennaio al 17 aprile 2017
Via Speranza 42, Bologna
Entrata libera
Da martedì a domenica: 10.00 – 19.00
In occasione di Arte Fiera
Venerdì 27 gennaio: 10.00 – 18.00
Sabato 28 gennaio: 10.00 – 22.00 (Art City White Night)
Domenica 29 gennaio: 10.00 – 20.00