La grande mostra guadagna il decimo posto nella speciale classifica delle più visitate di sempre al museo newyorkese. Che nell’ultimo giorno ha prolungato l’orario fino alle 21 per far entrare l’ultima ondata di visitatori
Del grande successo della mostra Michelangelo: Divine Draftsman and Designer vi avevamo già parlato, segnalando la grande affluenza registrata dal Metropolitan Museum of Art di New York, con una media di circa 7mila visitatori al giorno. Ora la mostra si è conclusa, ed il museo conferma che è entrata nella top ten delle più visitate di sempre: 702.516 visitatori, che la pongono al decimo posto nella speciale classifica, davanti – anche se di sole 41.000 presenze – ad “Alexander McQueen: Savage Beauty” (2011) e subito dietro a “Picasso al Metropolitan Museum of Art” (2010). A titolo di cronaca, in testa resiste “Treasures of Tutankhamen” (1978-79), con 1,4 milioni. E nell’ultima giornata di apertura, il 12 febbraio, il Met è dovuto rimanere aperto fino alle 21 per far entrare l’ultima ondata di visitatori.
“Siamo lieti che oltre 700.000 persone da tutto il mondo abbiano ammirato in prima persona il gigantesco genio di Michelangelo attraverso questa irripetibile mostra“, ha dichiarato Daniel H. Weiss, presidente e CEO del museo. “Otto anni di lavoro per un evento che è stato un riesame completo di un luminare dell’arte rinascimentale, la prima volta che una collezione di questa portata è stata unita in un unico luogo“. La mostra presentava uno straordinario nucleo di 133 disegni, oltre a tre sculture in marmo, il primo dipinto autografo, e lo spettacolare modello architettonico in legno per la volta della Cappella Sistina, con capolavori in prestito da 50 collezioni pubbliche e private.
