Ginevra è la piazza per eccellenza per il mercato di gioielli e orologi. Nei mesi di maggio e novembre i mercanti di questo settore si ritrovano nella città svizzera per alcune giornate di compravendite milionarie.
Mentre il gotha del collezionismo di capolavori d’arte sarà impegnato a New York per le big auction di arte impressionista, moderna e contemporanea, Sotheby’s come sempre non mancherà l’appuntamento ginevrino con i preziosi e inserisce anche una novità meneghina nel suo calendario.
In asta il 15 maggio tre diamanti di fama mondiale, tagliati a distanza di 300 anni, caratterizzeranno la vendita primaverile di Magnificent Jewels and Noble Jewels da Sotheby’s Ginevra. Tutti e tre i diamanti sono estremamente rari e di straordinaria bellezza. Il primo, “Il Blu Farnese”, è un importante diamante blu da 6.16 carati che fu donato a Elisabetta Farnese, Regina di Spagna, nel 1715, prima di essere tramandato attraverso quattro delle più importanti famiglie reali di Europa. (Stima $3.6-5.2 million).
Insieme al Blu Farnese saranno offerti in asta due grandi diamanti bianchi, ognuno con un peso di oltre 50 carati e con una stima complessiva di oltre 15 milioni di dollari. I diamanti bianchi sono entrambi perfetti secondo tutti i criteri con i quali sono misurati i diamanti e ciascuno è il secondo più grande per la sua forma mai avuto in asta. Oltre a questi highlights, l’asta del 15 maggio presso il Mandarin Oriental – Ginevra includerà eccezionali diamanti colorati, pietre preziose colorate della migliore qualità ed origine, così come pezzi emblematici firmati dalle case di gioielli più rinomate al mondo.
David Bennett (Worldwide Chairman del dipartimento di Sotheby’s Jewellery) ha commentato: «Dopo 10 anni di grande successo per le aste ginevrine Noble Jewels, siamo lieti di offrire questa primavera un diamante storico così importante: “il Blu Farnese”. Nella sessione di vendita Magnificent Jewels saranno offerti due straordinari diamanti bianchi perfetti, ognuno del peso di oltre 50 carati, insieme ad una sontuosa selezione di diamanti colorati. Grazie al superbo zaffiro del Kashmir a introdurre il bel gruppo delle pietre preziose colorate e alla meravigliosa scelta di pezzi firmati Cartier e Van Cleef & Arpels, sarà una bella festa della primavera!»
Ma le occasioni preziose non saranno solo in Svizzera. Anche il dipartimento milanese organizza una vendita online di “Gioielli”, dal 17 al 30 maggio 2018, intitolata “JEWELS ONLINE: AN ESTEEMED PRIVATE COLLECTION“. L’esposizione, aperta al pubblico, si terrà il 22–23 maggio, a Palazzo Serbelloni (Corso Venezia 16 Milano).
Costituita con passione nel corso di una vita a partire dai primi anni Cinquanta, la collezione privata ha due principali soggetti d’ispirazione, il mondo della natura e della moda e i gioielli d’artista. Caratterizzata da gioielli raffiguranti farfalle, libellule, api e moschine di vari periodi, la collezione include splendidi esemplari italiani di Bulgari e Buccellati, francesi di Cartier e Van Cleef & Arpels e alcuni americani come Webb, Tiffany e Schlumberger.
Nella parte dedicata ai gioielli d’artista citiamo la preziosa spilla di Capogrossi in diamanti, una serie di collane di Facchini, Afro per Masenza e dal mondo della moda gioielli firmati Valentino coronano questa asta online.
Sara Miconi responsabile dall’asta commenta:«E’ la prima asta online dedicata ai Gioielli che facciamo in Italia, sulla scia di quelle di Londra, New York, Ginevra, Parigi e Hong Kong. E sono lieta che Milano sia stata scelta subito dopo Londra come piazza europea della piattaforma internazionale»
Le stime dei gioielli della collezione oscillano dai € 400 ad un massimo di €20.000.
GLI HIGHLIGHT DI GINEVRA
IL BLU FARNESE
Questa gemma, uno dei più importanti diamanti storici conosciuti dall’uomo, apparirà sul mercato per la prima volta a maggio, dopo essere rimasta nella stessa famiglia per più di tre secoli. Donato a Elisabetta Farnese, Regina di Spagna (1692-1766), il leggendario diamante è stato successivamente tramandato attraverso quattro delle più importanti famiglie reali di Europa: Spagna, Francia, Italia e Austria. Testimone di 300 anni di storia europea, dagli anni successivi alla Guerra di Successione Spagnola sino alla caduta dell’Impero Asburgico, il diamante ha viaggiato attraverso il continente per secoli. Per tutto questo tempo, è stato custodito segretamente in un portagioielli. Ad eccezione dei familiari più stretti e dei gioiellieri di famiglia nessun altro era a conoscenza della sua esistenza. Il diamante blu a forma di pera, da 6.16 carati, sarà offerto con una stima di CHF 3.5 – 5 milioni / $ 3.7 – 5.3 milioni.
DUE DIAMANTI BIANCHI PERFETTI DA OLTRE 50 CARATI
I due eccezionali diamanti bianchi sono considerati perfetti secondo tutti i criteri grazie ai quali i diamanti migliori al mondo vengono misurati. Le pietre, un diamante ovale da 50.39 carati e un diamante con taglio a brillante rotondo, sono D-Colour (le tonalità più ricercate per i diamanti bianchi), hanno una chiarezza Flawless e appartengono all’esclusivo gruppo ‘Type IIa’ costituito da solo il 2% di diamanti con la trasparenza ottica più alta. I diamanti furono scoperti e acquistati in Botswana.
Il diamante rotondo e il diamante ovale sono stati tagliati ad Anversa (da diamanti grezzi rispettivamente dal peso di 196 e 155 carati) e sono stati ritenuti dal Gemological Institute of America (GIA) di eccellente simmetria e levigatura. Ciò è incredibilmente importante nell’assicurare che la luce passi attraverso la pietra senza impedimenti e ha come esito una straordinaria brillantezza e luccichio. Entrambi i diamanti hanno una stima massima in relazione al proprio grado e alla propria forma.
UN IMPORTANTE COLLEZIONE PRIVATA DI DIAMANTI E PIETRE PREZIOSE COLORATE
La vendita del 15 maggio includerà anche un gruppo di raffinati diamanti e pietre preziose colorate appartenute ad un importante collezione privata. Tra questi citiamo un magnifico diamante fancy vivid purplish pink di 2.63 carati. Il diamante presenta un taglio rotondo modificato in un taglio a forma di brillante, che permette alla straordinaria tonalità e alla vita della pietra di essere mostrata al massimo potenziale. (lot 374, stima CHF 1,920,000 – 2,880,000 / $ 2,000,000 – 3,000,000).
Dalla stessa collezione, un paio di ricercati orecchini con pendente in diamante giallo intenso cattura l’attenzione di esperti di gioielli e appassionati. Sono gli accessori perfetti per la primavera-estate grazie ai loro due incantevoli diamanti a forma di pera che pesano rispettivamente 5.12 e 5.79 carati. (lot 349, stima CHF 250,000 – 345,000 / $ 250,000 – 350,000).
ECCEZIONALI ZAFFIRI DEL KASHMIR
Gli zaffiri del Kashmir sono considerati i più belli al mondo e grazie al loro colore sono da molto tempo tra le gemme più ricercate in asta. La vendita di maggio a Ginevra offrirà alcuni splendidi esempi.
La provenienza dal Kashmir di questo zaffiro con taglio a cuscino è stata certificata dallo Swiss Gemmological Institute – SSEF e dal Gübelin Gem Lab. Con un notevole peso di 15.91 carati, la pietra preziosa è descritta da Gübelin come avente “un colore ampiamente ricco, saturo ed omogeneo, insieme ad un alto grado di trasparenza ed un taglio finemente proporzionato. (lot 359, stima CHF 1,755,000 – 2,725,000 / $ 1,840,000– 2,860,000). Con un colore molto ambito, il “blu reale”, questo affascinante zaffiro fu scoperto in Kashmir come confermato dal SSEF e da Gübelin. Si tratta di un esemplare estremamente sontuoso datato 1930 che celebra perfettamente questa straordinaria pietra preziosa da 14.01 carati (lot 365, stima CHF 950,000 – 1,430,000 / $ 1,000,000 – 1,500,000). Il gruppo è completato da un terzo eccezionale zaffiro del Kashmir. Si tratta di una gemma taglio step-cut dal peso di 11.64 carati e descritto dal SSEF come “ una gemma con una dimensione ed un peso notevole, unito a un colore blu affascinante ed omogeneo e da una purezza pregiata. (lot 351, stimaCHF 830,000 – 1,160,000 / $ 860,000 – 1,200,000).
GIOIELLI D’EPOCA DI PROVENIENZA ILLUSTRE
Oltre al Blu Farnese, Sotheby’s propone in asta, nel corso dell’undicesima edizione di Noble Jewels, una selezione di eleganti gioielli d’epoca di illustre provenienza aristocratica. Gli appassionati di gioielli avranno l’opportunità di acquistare una maestosa tiara di diamanti del 1830. Con un disegno a spirali di foglie, questa tiara proviene dalla collezione di una principesca d’ Europa. (lot 376, stima CHF 120,000 – 180,000 / $ 120,000 – 180,000).
Creato nel 1930 con uno straordinario smeraldo cabochon al centro, il prezioso è stato ideato ingegnosamente così che lo smeraldo possa essere indossato come spilla. Si presume che il gioiello derivi dal turbante di un maharaja e fu acquistato e rimontato a Parigi da Pierre Cartier. Il gioiello ha una storia affascinante. Originariamente era stato posseduto dalla socialite Mrs Laura Mae Corrigan (1879-1948) che da umili origini (era la figlia di un tuttofare del Wisconsin) diventò famosa come “America’s Salon Queen” e successivamente come “London’s Social General”. Mrs Corrigan regalò il gioiello alla sua grande amica Edith, Marchesa di Londonderry OBE (1878 – 1959), figura di spicco nel panorama politico e sociale di Londra nel periodo tra le due guerre. Edith era così legata a questo regalo che lo chiamò Braccialetto di Smeraldo Corrigan e lo incluse nel volume dedicato alla sua collezione di gioielli più belli: The Londonderry Jewels (lot 320, stima CHF 340,000 – 475,000 / $ 355,000 – 495,000).
EMBLEMATICI GIOIELLI FIRMATI DA CARTIER E VAN CLEEF & ARPELS
Gli anni ’30 sono conosciuti per essere stati la golden era della produzione di gioielli di Cartier, un decennio durante il quale la celebre casa produsse alcuni dei suoi progetti più belli ed iconici. Un raffinato set di gemme e una collana di diamanti racchiudono in sé le caratteristiche stilistiche principali e la qualità di materiali che delineano la migliore produzione di Cartier. Questi elementi includono un contrasto notevole tra i diamanti bianchi con onice e le audaci forme rettangolari della collana affusolata, il diamante e il dettaglio laccato nero sul pendente e il tocco colorato di rubini, zaffiri e smeraldi nella parte inferiore smontabile. (lot 324, stima CHF 200,000 – 300,000 / $ 200,000 – 400,000).
Con un design ideato nel 1930 dalla Duchessa di Windsor, la collana “Zip” fu poi creata da Van Cleef and Arpels nel 1950 – durante il periodo considerato di maggiore spicco dei due gioiellieri francesi. La vendita di maggio a Ginevra offrirà questa favolosa collana incastonata di diamanti, zaffiri, rubini e smeraldi che, grazie all’iconico disegno, può essere indossata come braccialetto. Il gioiello è accompagnato da un paio di orecchini a clip coordinati. Uno splendido esemplare colorato che si presenta quasi come il simbolo della celebre casa di gioielli. (lot 325, stima CHF 50,000 – 65,000 / $ 50,000 – 70,000).
Animali e uccelli sono stati per molto tempo il tema centrale delle creazioni di Cartier fin dalla Prima Guerra Mondiale. Questo delizioso anello a foggia di Pappagallo, con un diamante light pink a taglio a cuscino da 3.77 carati, è un delizioso esempio della straordinaria attenzione al dettaglio e all’esecuzione che caratterizza questi pezzi. Con il suo becco in madre perla e gli scintillanti occhi in smeraldo verde, questa affascinante creatura porterà sicuramente una ventata di aria di primavera nell’asta di Ginevra (lot 337, stima CHF 200,000 – 385,000 / $ 200,000 – 400,000).